GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] Infine, il 12 marzo 1565, fu creato cardinale del titolo di S. Teodoro (più tardi passò a quello di S. Agata alla Suburra).
Anche dopo la nomina il G. mantenne il suo incarico di segretario, che divenne ancor più centrale dopo la partenza da Roma di ...
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Poeta drammatico, nato a Roma il 20 gennaio 1830, morto a Livorno il 30 agosto 1881. Apparso fra il decadere di quello che fu poi chiamato il basso romanticismo, e le prime avvisaglie di quelle idee che, [...] trattare un ambiente, e la stessa abilità nel collocarvi, al centro, una persona viva: il dramma sente forte di lascivia e di suburra. In Plauto e il suo secolo il C., con un procedimento non dissimile da quello seguito dal Ferrari nel Goldoni e le ...
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TURRIANI (Torriani), Orazio
Roberta Maria Dal Mas
Nacque a Bracciano il 27 gennaio 1578 da Francesco Gnocchis e da Camilla Girifalchis (Bracciano, Archivio storico parrocchiale [ASPB], Battesimi 1574-1590) [...] in partic.: A. Roca De Amicis, La Roma di Matthäus Greuter: crescita e forma di una città moderna, pp. 11-33; Id., La Suburra e la connessione tra l’abitato e Santa Maria Maggiore negli anni della grande crescita, pp. 253-262; Id., Campo Vaccino e il ...
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TORRIGIANI, Luigi
(Ludovico) Maria
Simona Negruzzo
– Nacque a Firenze il 18 ottobre 1697 in una famiglia del contado di antiche origini mercantili, affermatasi in città nel XVI secolo e residente nel [...] una prima volta in quello dei Ss. Vito, Modesto e Crescenzia (22 aprile 1754) e, infine, in quello di S. Agata alla Suburra (22 aprile 1765). Il 1° e il 2 giugno 1754 ricevette gli ordini minori e il suddiaconato.
Ascritto alle congregazioni delle ...
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Placido, Michele. – Attore e regista italiano (n. Ascoli Satriano, Foggia, 1946). Diplomatosi all'Accademia d'arte drammatica di Roma, ha recitato in teatro, nel 1969, nella trasposizione dell’Orlando [...] regia di Sette minuti e l'interpretazione nel film La cena di Natale, e del 2017 la regia della serie televisiva Suburra. Tra i suoi lavori più recenti si cita la regia delle pellicole cinematografiche L'ombra di Caravaggio (2022, David Giovani 2023 ...
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. Storia Antica. - È il nome della più antica ripartizione del popolo romano ai fini politici e militari. Secondo la tradizione, ne fu autore Romolo, il quale avrebbe diviso la cittadinanza fra le tribù [...] dell'antica città, come è probabile che le tre tribù corrispondessero alle regioni del Palatino, dell'Esquilino e della Suburra.
Incertissima è l'etimologia della parola curia, che gli antichi mettevano in rapporto col verbo curare: i moderni la ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] della ricostruzione. In seguito (28 marzo 1302) gli venne anche affidata l'amministrazione della chiesa di S. Agata in Suburra "in commendam", poiché era priva di un cardinale titolare. Grazie a una dispensa dello zio il C. continuò a possedere ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] Montalto's frescoes at Bagnaia, in The Burlington Magazine, CXXXV (1993), pp. 317, 326; A. Roca De Amicis, I Pantani e la Suburra: forme della crescita edilizia a Roma tra XVI e XVII secolo, in Inediti di storia dell'urbanistica, a cura di M. Coppola ...
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Roma
Arsenio Frugoni
Isa Barsali Belli
Pier Vincenzo Mengaldo
La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza [...] 'Andrea de Caballo e Santa Susanna); il vicus longus (vi si trovava la vetusta chiesa di San Vitale) saliva dalla zona della Suburra all'angolo est delle terme di Diocleziano, e si congiungeva all'alta Semita presso la chiesa di San Ciriaco; il vicus ...
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MARTINELLI (De Martini), Fioravante
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1599 da un tal Grato o Claudio De Martini, romano.
Di umili origini, per sostentarsi abbracciò, in data non precisata, la vita [...] contemporaneo, il canonico Francesco Maria Torrigio. Seguì, pochi anni dopo, uno studio sulla chiesa di s. Agata alla Suburra (Diaconia S. Agathae in Subura a Floravante Martinello Romano descripta et illustrata, Roma 1638), nel quale il M. difende ...
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suburra
s. f. – Propr., nome proprio (Suburra, lat. Subura o Suburra, di etimo ignoto) di una zona di Roma antica compresa tra i colli Quirinale, Viminale, Celio e Oppio, che alla fine della repubblica era diventata un quartiere popolare di...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...