Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] sequenze che regolano l'espressione dei geni stessi. L'ipotesi del mosaico viene anche avvalorata dall'ampia specificità di substrato di molti importanti enzimi attuali che possono catalizzare una serie di reazioni chimiche diverse come, per es., la ...
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Disciplina psico-fisiologica indiana basata su una vasta gamma di tecniche ascetiche. Lo y. cosiddetto classico costituì uno dei sistemi filosofici indiani, strettamente collegato al Sāṃkhya (➔); tuttavia, [...] i processi psichici e fisiologici che si svolgono normalmente fuori di essa, al fine di risvegliare quella potenza nascosta nel substrato psichico per mezzo della quale si realizza tale reintegrazione. In questo senso y. può essere inteso anche come ...
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Botanica
Detta anche riproduzione asessuata, moltiplicazione vegetativa, è un modo di riproduzione indipendente dagli elementi sessuali, la quale consiste nella frammentazione del corpo e nel distacco [...] propagoli, staccatisi dalla pianta, sono di norma dispersi dal vento o dalla pioggia e se giungono su un substrato favorevole si sviluppano ulteriormente originando una nuova pianta identica alla pianta madre. Esempi di propagoli sono i conidi delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] più densi della crosta terrestre; ci si chiedeva quali meccanismi avrebbero permesso a porzioni di crosta di muoversi attraverso un substrato più denso. Lord Kelvin e altri fisici matematici avevano compreso che i moti orbitali della Terra e le maree ...
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Movimento di traslazione di organismi unicellulari orientato da uno stimolo chimico. Un organismo modello utile per la comprensione della base molecolare della c. è la muffa Dictyostelium discoideum, che [...] di cellule tumorali. La migrazione è anche influenzata dal contatto fisico con il substrato sottostante. In generale, le cellule tendono a spostarsi verso zone di substrato alle quali esse possono aderire più tenacemente. Il movimento è guidato da ...
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Tribologia
Jacqueline Krim
In questo articolo saranno discussi alcuni tra gli ultimi sviluppi nel campo della tribologia, la disciplina che studia l'attrito, l'usura e la lubrificazione. I materiali [...] la cella atomica contiene più di una specie. Spiegare tale fenomeno in termini di dissipazione di energia tra la punta, il substrato e il cantilever è un problema per il quale da molto tempo si cerca una soluzione. Gli alti tassi di dissipazione di ...
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Bisogno
Lucio Pinkus
In un'accezione molto generale, con bisogno si designa il senso di una mancanza, accompagnata dallo sforzo di porvi rimedio. Questa definizione rinvia, da un lato, alle origini [...] esitano in comportamenti mediante i quali l'organismo interagisce con l'ambiente, fino a quelli più svincolati dal substrato biologico e maggiormente connessi con la natura sociale della personalità umana. Di questo tipo sono i bisogni legati alle ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] in quanto il territorio è un prodotto sociale, derivato da una lunga azione esercitata dall’uomo su un substrato naturale.
Accanto a lavori di stampo tradizionale (esempi di descrizioni monografiche di frammenti dello spazio geografico continuano ad ...
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struttura sopramolecolare
Danilo De Rossi
Entità chimica (anche detta supramolecolare) costituita da un aggregato di diverse specie molecolari legate fra loro da interazioni non covalenti. Queste interazioni, [...] all’ancoraggio e al riconoscimento molecolare, come i sistemi guest-host, formati dal legame non covalente tra un substrato (guest) e un sito specifico (host). La seconda area si occupa invece dei sistemi polimolecolari costituiti dall’associazione ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] contengono enzimi che catalizzano reazioni indesiderate e la parete e la membrana cellulare possono impedire o rallentare la diffusione di substrati e prodotti. A questi inconvenienti si sta ovviando con l'impiego di agenti in grado di operare sia un ...
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substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...