proteina di trasporto
Fulvio Gualtieri
Proteina di membrana che facilita il passaggio (diffusione facilitata) di sostanze chimiche attraverso le membrane cellulari – che solitamente avviene per diffusione [...] di trasporto quanti sono i tipi di molecole da trasportare, ma esistono anche proteine in grado di operare con molti substrati differenti. La struttura e il meccanismo di azione delle proteine di trasporto sta cominciando a delinearsi dopo che alcune ...
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coenzima
Stefania Azzolini
Gruppo prostetico necessario per l’attività di numerosi enzimi. Un gruppo prostetico è una piccola molecola non peptidica o un metallo che si legano strettamente a una proteina, [...] riducendo l’energia di attivazione delle reazioni biochimiche attraverso la formazione di un legame covalente con il substrato dell’enzima. L’enzima che catalizza la conversione dell’amminoacido istidina in istamina, un potente dilatatore dei ...
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succinico, acido Acido bicarbossilico, avente formula HOOC(CH2)2COOH; si trova in natura nel regno sia vegetale sia animale. Si prepara per idrogenazione catalitica in fase liquida dell’anidride maleica, [...] ; la subunità minore contiene un gruppo ferro-zolfo (FeS), mentre quella più grande contiene il sito di legame per il substrato, due gruppi FeS, e il gruppo prostetico costituito da una molecola di FAD, legata covalentemente a un residuo istidinico ...
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Composti chimici contenenti due atomi d’idrogeno in più di quelli posseduti dal composto organico al cui nome il prefisso si antepone. Di solito la loro presenza corrisponde all’avvenuta saturazione di [...] dell’acido folico ad acido tetraidrofolico per azione dell’enzima diidrofolico reduttasi di cui costituisce il substrato normale. Partecipa alla biosintesi della desossitimidinamonofosfato. Nella moderna chemioterapia dei tumori, analoghi dell’acido ...
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(o papaya) Pianta (Carica papaya; v. fig.) della famiglia Caricacee, originaria dell’America tropicale e oggi coltivata nei paesi caldi di tutto il mondo per il frutto che è molto apprezzato. È alta anche [...] 212 amminoacidi (p. m. 23.500), con quattro ponti disolfuro. Il suo sito attivo contiene una cisteina, il cui gruppo sulfidrilico allo stato ridotto è necessario per il legame con il substrato. L’attività massima della papaina si ha a pH 6,2 circa. ...
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Chimica
Sottoprodotto della lavorazione delle barbabietole o della canna da zucchero, costituito da sciroppo che, malgrado il forte tenore di saccarosio, non può più dar luogo a cristallizzazione a causa [...] impiegata nella razione alimentare giornaliera in quantità superiore di 2 kg per capo.
La m. trova impiego anche come substrato in processi fermentativi; da essi possono ottenersi prodotti di vario tipo a seconda dei microrganismi impiegati (così si ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] molto semplici quali, per es., lo spin-coating o l'evaporazione, e può essere deposto su qualsiasi substrato (plastica, vetro ecc.) consentendo grande flessibilità di utilizzo ed economia rispetto a equivalenti sistemi basati su semiconduttori ...
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ciclo di Krebs
Anna Atlante
Processo nel quale il carbonio dell’acetilCoA (acetil coenzima A derivante dal catabolismo dei glicidi), degli acidi grassi e di alcuni amminoacidi è ossidato ad anidride [...] per ogni FADH2 si otterranno 2 ATP. Il ciclo di Krebs produce inoltre un GTP in una fosforilazione a livello di substrato.
Si formano, dunque, 12 molecole di ATP prodotte per ogni acetilCoA. È importante tenere presente che gli intermedi del ciclo di ...
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Composto chimico eterociclico,
Riveste notevole interesse biologico, poiché entra a far parte di molecole di nucleotidi (FAD, FMN) che costituiscono il coenzima o il gruppo prostetico delle flavoproteine. [...] intervengono nella respirazione cellulare, nella fotosintesi e nella fissazione dell’azoto. Catalizzano il trasporto di elettroni dal substrato ad altri trasportatori intermedi o a un accettore finale che può essere l’ossigeno molecolare o un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] enzimi si è infatti arricchita ed è stata resa più precisa grazie alla nozione di un complesso reversibile enzima-substrato che, proposta nel 1903, ha sancito la nascita della cinetica enzimatica, seguita nel 1913 dall'equazione sviluppata da Leonor ...
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substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...