Amido
Anna Maria Paolucci
L'amido, termine che deriva dal greco ἄμυλον, "non macinato", è un polimero del glucosio sintetizzato dalle piante verdi, largamente distribuito in diverse parti della pianta, [...] dovuta al fatto che l'amido non digerito nell'intestino tenue passa nel colon, dove costituisce un ottimo substrato fermentativo per la flora microbica residente, promuovendo la crescita di microrganismi che producono grandi quantità di acidi grassi ...
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POLIMERIZZAZIONE stereospecifica
Giulio NATTA
La scoperta dei processi di p. stereospecifica, sebbene dati solo da pochi anni, ha avuto applicazioni importanti, in certi casi rivoluzionarie, nel campo [...] di transizione).
Mentre per la p. stereospecifica delle α-olefine occorrono catalizzatori eterogenei con un substrato cristallino, nella polimerizzazione stereospecifica delle diolefine e dei monomeri vinilici ossigenati od azotati, è possibile ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] di raffreddamento molto elevate (>106 K/s), raggiungibili soltanto in strati sottili a contatto con un substrato freddo, si ottengono leghe amorfe. Nel processo di solidificazione vengono decisamente influenzate già molte proprietà del materiale ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] con mezzi fisici (bombardamento con elettroni o con ioni, deposizione sotto vuoto per evaporazione termica su substrato raffreddato ecc.) vengono generalmente indicati come metalli amorfi.
V. di spin
Possono essere definiti come sostanze ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] lati della membrana. Questo tipo di trasporto presenta caratteristiche cinetiche simili a quelle delle reazioni enzima-substrato (➔ enzima).
Trasporto attivo
Avviene contro un gradiente di concentrazione, richiede un dispendio di energia e proteine ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] . Questo lo rende essenziale per l’attività di enzimi che sono deputati al trasferimento di elettroni da un substrato all’altro, quali: la citocromossidasi, preposta al trasferimento di elettroni nell’ultima parte della catena respiratoria; la ...
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Energia
Adriano Alippi
Francesco Figura
In fisica si definisce energia l'attitudine a compiere un lavoro. Le diverse forme di energia (chimica, cinetica, meccanica, radiante, termica ecc.) sono interconvertibili, [...] detta fosforilazione. L'idrolisi del CP rappresenta la via più rapida per la formazione di ATP. Il CP è un substrato energetico presente soprattutto nelle fibre muscolari. La sua molecola, in analogia con l'ATP, contiene un gruppo fosforico terminale ...
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Fullereni
GGianfranco Scorrano
di Gianfranco Scorrano
Fullereni
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il fullerene. 3. Derivati dei fullereni: a) addotti covalenti esoedrici; b) fullereni endoedrici; c) eterofullereni. [...] idrofobici, con l'eccezione di due residui di acido aspartico che catalizzano l'attacco dell'acqua sul legame peptidico del substrato. Poiché il C60 ha approssimativamente lo stesso raggio del cilindro che descrive il sito attivo dell'HIVP, e poiché ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] e controllo della competizione/sinergia fra i microrganismi fosforo accumulanti e i batteri denitrificanti nei confronti del substrato carbonioso prontamente biodegradabile nel caso di rimozione simultanea di azoto e fosforo). Un altro aspetto molto ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] di vetro, facili da usare, sono stati impiegati per studiare gli effetti su comunità di microrganismi; un limite è che il substrato non somiglia a quello naturale. Sistemi più complessi, in cui una parte dell'acqua di un ruscello viene deviata, sono ...
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substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...