CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] , e nella capacità dimostrata dal C. di saper trasformare la macchia da strumento formale di indagine pittorica in substrato culturale sul quale innestare ricerche atmosferiche, motivi tonali o luminosi, esperimenti di sintesi tono-valore; aiutato in ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] lattici, I, L'influenza della temperatura, ibid., XXIV [1915], 2, pp. 369-376; Ulteriori ricerche…, II, L'influenza del substrato, ibid., pp. 470-475; Ulteriori ricerche…, III, L'influenza del modo di sterilizzazione del latte, ibid., XXVI [1917], 2 ...
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DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] è praticamente ristretto temporalmente a queste prime fasi "familiari" educative, e che è la base per creare un substrato psichico che possa consentire un proficuo impatto con la società, in vista della possibilità di assumere anche un ruolo ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] in Escherichia coli, in Federation Proceedings, XVIII [1959], p. 222, in collab. con H.L. Ennis; Antagonism between substrate and repressor in controlling the formation of a biosynthetic enzyme, in Proceedings of the National Academy of sciences ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] Borelli "redattore" dello Statuto (Con lettere inedite di Carlo Alberto) (Torino 1936) costituiscono la descrizione del substrato storico che spiega il passaggio dal principio monarchico al regime rappresentativo, il volume su La monarchia cit ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] l'era terziaria fino al Pliocene. Riconosce inoltre la parautoctonia del flysch nummulitico esterno, scollato dal suo substrato argilloso dalla "falda gravitativa" avanzante verso l'attuale pianura padana. A questo grandioso fenomeno che dovette ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] finissime nel tratteggio dei filamenti semplici, componenti questa alga, e dei modi caratteristici con cui si muovono sul substrato, distinguendo un movimento vibratorio delle parti ed uno traslatorio di tutto l'organismo; ed ebbe l'esatta misura ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] . Tale ispessimento, con fenomeni ipertrofici e sicuramente anche iperplasici delle fibrocellule muscolari, ftmgerebbe da substrato anatomico a una esaltata attività funzionale della muscolatura venulare, secondaria al difficoltato svuotamento del ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] una generazione all'altra, depositari e determinanti dei caratteri, e non fossero invece espressione del costante aspetto assunto dal substrato in condizioni fisiche che si ripetono.
Con il maestro Giglio Tos il G. aveva in precedenza eseguito lavori ...
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D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] della Sicilia occidentale dei primi decenni del Seicento, degna pertanto di una maggiore considerazione critica.
Il substrato manieristico mutuato dalla lezione paladinesca e sostanziato da altri apporti continentali, sul quale si innestano in ...
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substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...