GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o San Martini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] Parè di Limana (Lucco, 1989), vanno collocate le stazioni della Via Crucis per la parrocchiale di Cusighe nelle quali, accanto al substrato guardesco, si ravvisano echi di matrice tiepolesca.
Il G. morì a Belluno il 12 genn. 1789.
Fonti e Bibl.: F ...
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CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] , e nella capacità dimostrata dal C. di saper trasformare la macchia da strumento formale di indagine pittorica in substrato culturale sul quale innestare ricerche atmosferiche, motivi tonali o luminosi, esperimenti di sintesi tono-valore; aiutato in ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] di straordinario valore per un paese oppresso dall’aridità.
La popolazione è costituita sostanzialmente da un antichissimo substrato berbero (camitico), autoctono, al quale si è sovrapposto (in parte sostituendolo, in parte fondendosi con esso) il ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] , prendiamo in esame soltanto i più diffusi, vale a dire il papiro, la pergamena e la carta. La manifattura di un substrato scrittorio con l'impiego della pianta di papiro ebbe origine in area egiziana, con tutta probabilità fin dal III millennio a.C ...
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KOUROS e KORE
E. Paribeni
1 (Κούρος). - Nella letteratura d'arte antica il termine k. ha sostituito completamente l'altro altrettanto approssimativo di "Apollini" a indicare la statua virile nuda stante [...] del tempio degli Alcmeonidi a Delfi (v.). Di conseguenza il termine indeterminato di k. è appropriato a illustrare quel substrato fisso e costante che la vivificatrice ispirazione degli scultori greci interviene a modificare e a colorire secondo le ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] ’estrema diversificazione interna, in età medievale e moderna si giovò degli scambi fra le culture mediterranee e il substrato asiatico dell’interno, ma non ha impedito la sopravvivenza di regioni umane differenziate, segnate da disparità sociali e ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] A. raggiunse allora una superficie totale di ha 49 ca. e tale rimase fino alla conquista mamelucca del 1291. Montmusard non aveva substrato arabo, se non in un'area ristretta, e di conseguenza non vi si trovava, se non in quantità minima, l'amalgama ...
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D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] della Sicilia occidentale dei primi decenni del Seicento, degna pertanto di una maggiore considerazione critica.
Il substrato manieristico mutuato dalla lezione paladinesca e sostanziato da altri apporti continentali, sul quale si innestano in ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] , in Österr. Jahreshefte, XXVI, 1930, p. 15 s.; S. Ferri, Arte romana sul Reno, Milano 1931, p. 177 ss.; C. Carducci, Il substrato ligure nelle sculture romane del Piemonte e della Liguria, in Riv. Ingauna e Intemelia, VII, 1941, p. 75 ss.; J. Scott ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] non è contenuto in un k′-arco con k′>k.
Medicina
In fisiologia, arco a. riflesso, il substrato anatomico dell’attività nervosa riflessa elementare, detto diastaltico perché decorre obbligatoriamente attraverso un centro nervoso.
In patologia, a ...
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substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...