BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] pochi furono gli oppositori della teoria del B., ma già nella stessa sede A. Tamburini dimostrò che il substrato anatomo-patologico della paralisi progressiva, nella quale si registrano appunto gravi alterazioni psichiche, è rappresentato da lesioni ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] la 'forza' delle connessioni sinaptiche tra i neuroni cambiasse a causa dell'esperienza e che questo meccanismo fosse il substrato dell'apprendimento e della memoria. Più o meno nello stesso periodo Lloyd raccolse le prove sperimentali a conferma di ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] venute dalla psicologia cognitiva (v. App. V), che si occupa essenzialmente del funzionamento della mente indipendentemente dal substrato neurofisiologico, e dalla neuropsicologia, che individua la sede di una funzione studiando la sua alterazione in ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] che, gradualmente, generi un ripristino delle connessioni nei circuiti neurali lesionati dal disturbo, si presenta come un substrato promettente per lo sviluppo di vie terapeutiche integrate e mirate ai sottotipi clinici (Castrén 2005). Un'ipotesi ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] in modo da renderla molto più sensibile. Questi esperimenti hanno confermato i risultati ottenuti negli esperimenti di legame: i substrati contenenti un sito P in cui la posizione 74 può formare un appaiamento di Watson-Crick con la base 2252 ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] atta a far muovere proficuamente il medico "neoterico" in una società parte estranea, parte ostile al substrato ideologico delle sue dottrine.
Questa seconda dimensione provenne al D. essenzialmente dal sodalizio umano e professionale con ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] le vedute precorritrici furono anche le ricerche del D. in campo infettivologico. Ne è esempio il concetto di "substrato malarico", da lui definito organicamente nella sua prolusione al corso di patologia medica di Ferrara, che correlò all'incidenza ...
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Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] . Nella prima, il fruttosio è sicuramente il composto più abbondante (300 mg/100ml), visto che rappresenta il substrato energetico principale per la motilità degli spermatozoi. Sono inoltre, riscontrabili acido citrico, spermina, spermidina e molti ...
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genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] ) o differenti (eterozigote). La distribuzione degli alleli a un singolo locus è detta genotipo, ed è il substrato molecolare per la determinazione delle caratteristiche individuali (fenotipo). I principî di dominanza determinano il modo nel quale il ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] sui processi differenziativi dei circuiti cerebellari
‟Un modo di analizzare il complesso sistema dei circuiti nervosi che formano il substrato di ogni atto del comportamento - scrivono Hotta e Benzer (v., 1969, p. 354) - è di modificare i circuiti ...
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substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...