La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] 'inibizione allosterica' l'effetto di retroinibizione, in cui l'inibitore non è un analogo sterico del substrato. Monod, Jacob e Changeux concettualizzeranno le caratteristiche delle proteine allosteriche, definendole come 'transduttori di segnali ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] concepito inizialmente come un modello statico, cominciò a mano a mano a essere considerato, in prospettiva dinamica, come il substrato di una serie di operazioni che iniziano nella prima cellula e terminano nella terza: le sensazioni che si formano ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] della subunità catalitica, influenzandone l'efficienza, il risultato finale del rimodellamento o la specificità del substrato, mentre altre potrebbero essere deputate al reclutamento dei complessi su specifici promotori. A questo proposito vale ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] del dolore è tale profilo 'funzionale' (da cui il termine funzionalismo) e non i dettagli di un possibile substrato fisico destinato, in questa o quella creatura, a dare forma al corrispondente profilo astratto.
Esistono alcuni problemi filosofici ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
L'espressione 'fisica medica' è una traduzione non corretta dell'inglese medical physics (letteralmente, fisica della medicina), e pertanto sarebbe preferibile usare la locuzione: [...] che dipendono dalla lunghezza d'onda, dall'intensità del fascio, dalla durata dell'irraggiamento e dal tipo di substrato irradiato. Essi sono riconducibili ai seguenti effetti: (a) effetto antalgico: può agire sulle terminazioni nervose e innalzare ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] , nota anche come eritroblastosi fetale. Tale malattia si può presentare sotto quadri clinici profondamente diversi, ma il substrato è unico: la iperemolisi immunitaria, e le diversità sono soprattutto funzione dell'entità e durata della emolisi ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] farmaco si lega sulla membrana di globuli rossi, leucociti o piastrine e gli anticorpi aggrediscono la molecola adesa al substrato cellulare; il danno che riceve la membrana dipende dal legame fra anticorpo e farmaco. Questa condizione differenzia il ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] specifica di alcune sostanze suggerisce una correlazione con la specializzazione funzionale dei neuroni, il suo substrato metabolico e il neurotrasmettitore. Valga l'esempio della tetraidropiridina, veleno dei neuroni dopaminergici della sostanza ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] immunitaria (salita degli anticorpi nel sangue) assume un andamento esponenziale, il che dimostrerebbe una moltiplicazione del substrato materiale generatore delle proteine anticorpo, cioè delle cellule. È in effetti ciò che avviene ed è stato ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] di un'attività tirosinchinasica, che catalizza cioè il trasferimento di gruppi fosfato dall'ATP a residui di tirosina del substrato.
L'attività enzimatica è strettamente regolata e in condizioni di riposo è inibita. Il legame del fattore alla parte ...
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substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...