BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] è dovuto alle proprietà fisico-chimiche del complesso formato tra molecola della sostanza colorante e molecola del substrato in esame, alla cui interpretazione dedicò lunghi studi (Considerazioni critiche sulla reazione di metacromasia, in Atti Soc ...
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CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] , e nella capacità dimostrata dal C. di saper trasformare la macchia da strumento formale di indagine pittorica in substrato culturale sul quale innestare ricerche atmosferiche, motivi tonali o luminosi, esperimenti di sintesi tono-valore; aiutato in ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] lattici, I, L'influenza della temperatura, ibid., XXIV [1915], 2, pp. 369-376; Ulteriori ricerche…, II, L'influenza del substrato, ibid., pp. 470-475; Ulteriori ricerche…, III, L'influenza del modo di sterilizzazione del latte, ibid., XXVI [1917], 2 ...
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DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] è praticamente ristretto temporalmente a queste prime fasi "familiari" educative, e che è la base per creare un substrato psichico che possa consentire un proficuo impatto con la società, in vista della possibilità di assumere anche un ruolo ...
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SEMERARO, Michelangelo Antonio
Alessandro Montrone
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1900 da Ignazio e Maria Concetta Saraceni.
Proveniente da una famiglia di estrazione artigiana, oltre all’industriosità [...] di redigere una guida che permettesse all’insegnante, d’estrazione sovente urbana, di districarsi nel particolarissimo substrato socioculturale dell’agro, per poter meglio indirizzare l’attività didattica, adeguandola al vivo sentire della gente ...
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SCURTI, Jole
Rosanna Caramiello
– Nacque a Torino il 29 aprile del 1922 da Francesco e Consolina Jachia.
Seguendo le orme del padre, direttore della stazione di chimica agraria di Torino, seguì studi [...] che la loro presenza comportava per la zootecnia e per l'alimentazione umana, individuò e segnalò alcune delle interazioni fra il substrato e il fungo in grado di favorire la crescita del micete e indurne la produzione di micotossine come metabolita ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] in Escherichia coli, in Federation Proceedings, XVIII [1959], p. 222, in collab. con H.L. Ennis; Antagonism between substrate and repressor in controlling the formation of a biosynthetic enzyme, in Proceedings of the National Academy of sciences ...
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SOLDATI, Atanasio
Elena Di Raddo
– Nacque a Parma il 24 agosto 1896 da Filippo Basetti e Fiora Soldati, ed ebbe un fratello, maggiore di due anni, di nome Filippo. Atanasio crebbe solo con la madre [...] della galleria del Milione sanciva il suo approdo a soluzioni totalmente aniconiche, che partivano tuttavia da un substrato teorico partecipe del clima del primordialismo, diffuso ampiamente nella cultura degli anni Trenta. «I tempi iniziali di ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] Borelli "redattore" dello Statuto (Con lettere inedite di Carlo Alberto) (Torino 1936) costituiscono la descrizione del substrato storico che spiega il passaggio dal principio monarchico al regime rappresentativo, il volume su La monarchia cit ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] l'era terziaria fino al Pliocene. Riconosce inoltre la parautoctonia del flysch nummulitico esterno, scollato dal suo substrato argilloso dalla "falda gravitativa" avanzante verso l'attuale pianura padana. A questo grandioso fenomeno che dovette ...
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substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...