Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] sui processi differenziativi dei circuiti cerebellari
‟Un modo di analizzare il complesso sistema dei circuiti nervosi che formano il substrato di ogni atto del comportamento - scrivono Hotta e Benzer (v., 1969, p. 354) - è di modificare i circuiti ...
Leggi Tutto
Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] generale che identifica una o, più probabilmente, diverse forme di patologia vascolare. Essa sembra avere un substrato eziologico complesso e variabile, comprensivo di fattori genetici, metabolici e trombogenici e di stimoli stressanti, a loro ...
Leggi Tutto
Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] , sono fortemente censurate dalla società, gravi o, se non gravi, ripetute nel tempo.
Studiare le cause sociali e il substrato culturale che generano la criminalità minorile non può che consistere nell’analizzare la realtà umana e sociale del mondo ...
Leggi Tutto
Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] modalità di crescita si verifica spesso quando si fa crescere su un substrato cristallino un cristallo di composizione diversa. I primi pochi strati a contatto con il substrato hanno la struttura di quest'ultimo: sono, come si dice, epitassiali. Ciò ...
Leggi Tutto
Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] . Il nuovo Regno, a differenza dell'inglese, uscì pertanto arricchito dal non trascurabile apporto del triplice substrato culturale e amministrativo greco-bizantino, longobardo e arabo-musulmano, variamente presente nelle province continentali e nell ...
Leggi Tutto
Coscienza e autocoscienza
Carlo Caltagirone
Il termine coscienza indica uno stato soggettivo di consapevolezza sulle sensazioni psicologiche (pensieri, sentimenti, emozioni) e fisico-sensoriali riferite [...] della coscienza
Il notevole recente sviluppo delle neuroscienze ha offerto validi strumenti d’indagine per studiare il substrato neurale dei fenomeni della coscienza. Tuttavia, quest’ultimo è stato individuato solo parzialmente, in quanto funzioni ...
Leggi Tutto
Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] avuto nel recente passato e la confusione che di esso si fa con il concetto di etnia, il cui substrato storico-culturale e religioso niente ha a che vedere con le caratteristiche biologiche, costituiscono ulteriori ragioni per evitarne l'applicazione ...
Leggi Tutto
tristizia (trestizia)
Vittorio Russo
Il vocabolo ha per lo più il significato di " afflizione dell'animo ": io rimasi in tanta tristizia, che alcuna lagrima talora bagnava la mia faccia (Vn XXII 4); [...] VII 121), dove il termine trestizia assume un particolare significato filosofico e dottrinale.
A intenderne il substrato ideologico, è indispensabile il preventivo recupero conoscitivo del concetto di ‛ tristizia ' nell'ambito della filosofia morale ...
Leggi Tutto
SACCONI, Luigi
Franco Calascibetta
– Nacque a Santa Croce sull’Arno in provincia di Pisa il 28 febbraio 1911, da Giuseppe e da Adele Di Mattia.
Il padre, maestro elementare e poi direttore didattico, [...] cromatografia su allumina e questo lo portò a formulare ipotesi sul meccanismo di adsorbimento dei cationi metallici su questo substrato. Fu invitato a presentare tali ipotesi a un Congresso internazionale tenuto a Reading nel 1949 e pubblicò quindi ...
Leggi Tutto
BARILOTTI (Barilotto, Barlotti), Pietro
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, dallo scultore Drudo e da Pentesilea di ser Paolo da Udine, quasi certamente nel 1481. Il Grigioni (1962) afferma che quando nacque [...] siamo a conoscenza delle primissime opere del B., ma lo sviluppo stilistico di quelle note ci fa credere che su un substrato di decorativismo lombardesco, diffuso nella Romagna alla fine del Quattrocento, e da cui non sarà stato certo immune il padre ...
Leggi Tutto
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...