Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] delle Ande, si stende un velo più o meno fitto, ma dotato di molta continuità, di formazioni giovani, che occultano il substrato primordiale.
Come è accaduto per tutto il continente americano (v. america), l'Argentina si è formata, a partire dai due ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] segue lo schema
dove Bi è una delle iesime basi in soluzione, BH+ il suo acido coniugato, S- la base coniugata con il substrato SH. Sono pure frequenti le formazioni di composti intermedî con legame ad idrogeno del tipo HS. HA, S.HA, B.HS. L'effetto ...
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Optoelettronica
Paolo Laporta
L'o. riguarda l'insieme delle tecniche mediante le quali ottica ed elettronica concorrono alla realizzazione di dispositivi e sistemi di vario tipo, in cui i segnali elettrici [...] per la lettura (e per la scrittura, nel caso di DVD-R) e l'impiego di metodi di codifica più efficienti sul substrato fisico. La lunghezza d'onda più corta della radiazione laser (650 nm) e la maggiore apertura numerica della lente di focalizzazione ...
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L'aggettivo 'convenzionale' ha, tra le varie accezioni, quella derivante dall'inglese conventional, riferita a ciò che presenta le forme usuali, ordinarie, come sinonimo di tradizionale, in contrapposizione [...] animale, e anche in questo caso non si tratta di un ingresso indiscriminato, ma dipende dal microorganismo e dal substrato di coltura impiegato.
Diverso è il caso dei miceli fungini. Quando le spore fungine sono coltivate in mezzo acquoso ...
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PLEURA
Primo DORELLO
Giovanni CAGNETO
Vittorio PUCCINELLI
. Le pleure (pleurae; fr. plèvres; sp. e ingl. pleuras ted. Brustfelle) sono due vasti sacchi sierosi, ciascuno dei quali è annesso al corrispondente [...] stato del polmone. La patologia umana è ricca di manifestazioni del genere. Non tutte le affezioni pleuriche hanno un substrato tangibile: vi sono dolori puntorî della pleura, che mancano di una espressione anatomica a mo' di nevralgie (pleurodinie ...
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MATEMATICA (XXII, p. 547)
Fabio Conforto
Valore ed essenza delle matematiche. - I più recenti studî sul valore e il significato delle matematiche tendono sempre più a vedere in questa disciplina null'altro [...] e generale, sorgono in modo naturale nuove direzioni di ricerca e vengono alla luce i molteplici legami e il substrato comune di teorie diverse. Da qui l'affermarsi di vedute sintetiche ed unificatrici, tendenti ad organizzare tutta la matematica ...
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IBN GĔBĪRŌL, Shĕlōmōh ben Yĕhūdāh (in arabo Abū Ayyūb Sulaimān b. Yaḥyà; nei testi latini Avicebron, Avicebrol, Avencebrol e simili)
Umberto Cassuto
Poeta e filosofo ebreo del sec. XI. Nacque, a quanto [...] corporee, ma anche le sostanze intelligibili sono costituite di materia e di forma, sì che è da postulare una materia universale, substrato di tutto ciò che esiste all'infuori di Dio; 2. la concezione della volontà di Dio come principio creatore (se ...
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Biologo e filosofo, nato il 28 ottobre 1867 a Kreuznach. Studiò ad Amburgo, Friburgo, Jena, ove si laureò in scienze naturali nel 1889. Fu discepolo di E. Haeckel, dalla cui scuola poi si allontanò per [...] ., come regolatrice dei fenomeni della determinazione nelle diverse parti dell'uovo si poteva adattare alla concezione di un substrato materiale residente nell'ooplasma, e origine prima di tutti i fenomeni di sviluppo e di differenziamento. Di fronte ...
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STAMPA DEI TESSUTI
Franco Testore
(XXXII, p. 465, App. II, II, p. 889)
Pur essendo invariati sia la classificazione dei tessuti a stampa che i concetti generali che presiedono al funzionamento delle [...] l'apposita carta con coloranti in generale dispersi, sufficientemente sublimabili, si dispone questa sul tessuto, si portano i due substrati a una temperatura di 180÷190°C in modo da provocare il trasferimento dal colorante al tessuto con il quale ...
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. In immunologia si definisce "proprietà complementare dei sieri" quella proprietà normale di essi che permette il completo svolgersi di alcune reazioni immunitarie (batteriolisi, emolisi, opsonizzazione [...] . Il fatto che il complemento renda possibile, per la sua presenza e il suo adsorbimento, una modificazione imponente del substrato portatore dell'antigene e dell'anticorpo che vi si è fissato (globuli rossi, batterî), quale, per es., l'emolisi ...
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substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...