Limiti della vita in condizioni estreme
Silvano Onofri
La vita può esistere in condizioni che fino a pochi anni fa sembravano proibitive. Un quinto delle terre emerse del pianeta è deserto, un decimo [...] di lignite a pH 0,6 e Acidomyces acidophilum vive in suoli contenenti zolfo a pH 1,1, mentre in laboratorio riesce a crescere in substrati con acido cloridrico a pH 0,5. Le piante e gli insetti possono vivere fino a pH 2-3, i pesci a pH 4 (Rothschild ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] dell'eccesso di qualche umore che predisponeva alla condizione patologica, oppure assumendo l'esaurimento di qualche substrato che poteva avvenire sia per infezione naturale sia come positiva conseguenza dell'inoculazione.
Nel 1879 Louis Pasteur ...
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crescita dei cristalli
Andrea Levi
Processo di formazione di un solido cristallino da una fase fluida, che ha origine da un piccolo cristallo iniziale, il germe, al quale si aggregano successivamente [...] nel 1965, è stato largamente usato solo a partire dal 1980. La tecnica consiste nel depositare su un substrato riscaldato a un’opportuna temperatura il materiale che interessa rimuovendolo da un bersaglio irradiato da un laser impulsato. Ciò ...
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nomenclatura
Sistema di classificazione concettuale e lessicale utilizzato allo scopo di creare uniformità interlinguistica e interdisciplinare della terminologia medica.
Nomenclatura anatomica. Impianto [...] processi e stati morbosi impedisce l’adozione di criteri definitori uniformi. Nei casi in cui è possibile fare riferimento al substrato anatomico, il nome della malattia risulta da quello dell’organo colpito. In altri casi il nome descrive il segno o ...
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Accumulo naturale di ghiaccio dovuto a trasformazione della neve meteorica (soffice, porosa), dapprima in neve granulare (detta anche Firn: processo di firnificazione), poi in ghiaccio bolloso (opaco, [...] di esarazione ed è prodotta dal g. in movimento, attraverso i detriti che abradono il fondo e le pareti del substrato. Questa azione si esplica in concomitanza con l’estrazione glaciale o quarrying, che consiste nello sradicamento di blocchi e ...
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colònie biològiche Aggregati d'individui che vivono uniti insieme. A seconda delle varie discipline biologiche, il termine assume significato specifico.
Botanica
Le c.b. vegetali sono associazioni di [...]
Zoologia
Le c.b. animali sono costituite da individui prodotti per scissione o per gemmazione che rimangono uniti su un substrato comune, formando un'unità chiamata cormo. I singoli individui possono essere tutti simili (c.b. omogenee) o di forma e ...
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Ramo della biochimica che applica i propri metodi allo studio delle strutture e del funzionamento del sistema nervoso. Nell’ambito delle scienze neurologiche la n. rappresenta una corrente di studi che [...] chimici che si svolgono nelle giunzioni neuromuscolari, nei recettori e in particolare nei fotorecettori, le osservazioni sul substrato chimico dei meccanismi della memoria e, nel campo della patologia, l’interpretazione della patogenesi di alcune ...
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TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] fosfolipidi a livello della membrana cellulare, svolgono la loro azione come un qualunque enzima che incontri il relativo substrato. A seguito di tale azione i fosfolipidi cellulari (ampiamente presenti nelle cellule nervose e in quelle del sangue ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] il desorbimento.
Una importante alternativa all'uso dei clusters in fase liquida è quella di depositare i clusters organometallici su un substrato inerte, di solito un ossido tipo MgO, Al2O3 o SiO2, o nelle cavità di materiali porosi, come le zeoliti ...
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Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] elevatissime densità di animali per unità di superficie, cicli produttivi brevi e veloci che creano un continuo rinnovo del substrato di ospite disponibile e recettivo, così come le condizioni di promiscuità uomo-animale di certe aree del mondo più ...
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substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...