Neuropsicologo statunitense (n. Santa Monica 1948). Studioso tra i più eminenti nel campo delle immagini mentali, le sue ricerche hanno svolto un ruolo di importanza basilare nel riaprire un ponte tra [...]
K. ha indagato sulle immagini che ci formiamo mentalmente per rappresentare oggetti, ambienti, persone non presenti, e sul substrato neurale di tale attività. Nella sua teoria, suffragata da dati sperimentali e da indagini neurologiche, ciò che ci ...
Leggi Tutto
LAMINARIACEE (lat. scient. Laminariaceae)
Fabrizio Cortesi
Famiglia di Alghe brune, Feoficee, caratterizzata da un tallo ben differenziato in cauloide, filloide e rizoide con accrescimento intercalare: [...] ), con 30 specie dei mari settentrionali a tallo fogliaceo bruno (filloide) che si prolunga in un cauloide cilindrico attaccato al substrato con rizoidi basali. Il filloide può essere intero o più o meno diviso. Al primo gruppo con filloide intero ...
Leggi Tutto
SCHACHMAN, Howard Kapnek
Marco Vari
Biochimico statunitense, nato a Filadelfia il 5 dicembre 1918. Professore di Biochimica e biologia molecolare dal 1959 presso l'università della California a Berkeley, [...] a esse in un tempo relativamente breve. Una loro caratteristica specifica è quella di possedere due siti di legame con il substrato: uno catalitico e uno allosterico. Nel corso dei suoi studi, S. è riuscito a isolare l'enzima carbamiltransferasi dell ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] di tipo p e il loro comportamento come transistor è illustrato nella fig. 15: il canale è formato dal nanotubo e il substrato dove esso giace è la porta. L'applicazione di un potenziale negativo alla porta induce le lacune nel tubo e lo rende ...
Leggi Tutto
chitoni
Marco Oliverio
Conchiglie con la tunica
I chitoni sono bizzarri Molluschi caratterizzati da una conchiglia molto particolare che si può piegare perché è composta da otto piastre articolate tenute [...] oltre 7.000 m di profondità, negli abissi oceanici. Il loro punto di forza (la capacità di aderire fortemente al substrato) li obbliga a preferire fondi marini cosiddetti duri, come quelli rocciosi o quelli corallini; sui fondi sabbiosi o fangosi le ...
Leggi Tutto
xantina Composto chimico (2,6-diossipurina)
appartenente al gruppo delle basi puriniche; si trova nel sedimento urinario in forma di sostanza cristallina gialla. Si presenta sotto forma di cristalli [...] ione idruro che si combina con l’atomo di Mo(VI), riducendolo a Mo(IV). Infine, una molecola d’acqua stacca il substrato modificato dal gruppo nucleofilico dell’enzima, producendo acido urico. L’atomo di Mo(IV) viene riossidato a Mo(VI) a spese di ...
Leggi Tutto
solfidrilico (o sulfidrilico), gruppo Radicale monovalente, detto anche solfidrile o sulfidrile, di formula −SH, caratteristico dei mercaptani; è il gruppo tipico della cisteina. Numerose proteine contengono [...] hanno un gruppo s. di un residuo amminoacidico di cisteina nel sito catalitico, che risulta direttamente coinvolto nella reazione di trasformazione del substrato. Nelle cellule eucariotiche, circa il 95% dei gruppi s. è rappresentato dal glutatione. ...
Leggi Tutto
Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] . La specificità di legame degli anticorpi per i loro ligandi può essere superiore a quella degli enzimi per i loro substrati. In realtà, come L. Pauling osservò alla fine degli anni Quaranta, gli enzimi legano con maggiore selettività gli stati di ...
Leggi Tutto
Cellula. Colture di cellule e tessuti
Ranieri Cancedda
Anita Muraglia
Le tecniche di coltura cellulare hanno permesso di studiare il comportamento delle cellule al di fuori dell'organismo vivente in [...] genetico, insorti spontaneamente o indotti dal ricercatore. A seconda della capacità delle cellule di attaccarsi o meno a un substrato, le colture vengono distinte in 'aderenti' (per es., cellule dell'epidermide) o 'in sospensione' (per es., cellule ...
Leggi Tutto
RIST (sigla dell’ingl. RadioImunoSorbent Test)
Metodo di identificazione delle immunoglobuline IgE presenti in soggetti con malattie allergiche o in corso di altra patologia correlabile alla produzione [...] di calcolare il dosaggio delle IgE sieriche totali. Il sistema di rivelazione utilizza molecole anti-IgE combinate con opportuni substrati. Incubando il siero del paziente (contenente le IgE di cui si vuol conoscere il dosaggio) assieme a IgE ...
Leggi Tutto
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...