GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] Sibilda.
Il G. compare una prima volta in un atto rogato a Ravenna il 20 luglio 963, anche se in posizione subordinata rispetto allo zio paterno Ranieri, diacono della locale cattedrale. Nel documento, con il quale i due cedevano al presule ravennate ...
Leggi Tutto
GONDI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1413, terzo figlio di Silvestro di Simone e di Alessandra di Taddeo Donati.
La famiglia Gondi era antica e ben radicata a Firenze, ma, più [...] però attivamente nella lotta politica, ma esercitò le attività mercantili tipiche della sua classe, mantenendo una posizione subordinata rispetto al fratello maggiore, vero capo della famiglia.
Le cose cambiarono a partire dal 1449, quando Simone ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] insieme con Ghisla a favore del monastero di Strumi, fondato da Tegrimo. Nell'atto il G. compare in una posizione subordinata alla madre: non sappiamo se - come è stato supposto - per l'importante posizione di Ghisla o se, più semplicemente, perché ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] borboniche durante i combattimenti dì Palermo. Liberato, fu tra coloro che, contro una annessione rimandata e comunque subordinata a certe condizioni, propugnarono l'annessione immediata al regno di Vittorio Emanuele II, mediante plebiscito.
Nel 1861 ...
Leggi Tutto
VIRGOLA
La virgola indica uno stacco di debole intensità tra due parole o due ➔proposizioni contenute in un periodo e si usa in diversi contesti e con diverse funzioni:
– nelle enumerazioni, nelle descrizioni [...] il cielo è nuvoloso, ma non è previsto che pioverà
– per separare una proposizione ➔principale da una proposizione ➔subordinata introdotta da anche se, per quanto, poiché, benché, giacché, sebbene, quando, mentre
per quanto mi riguarda, io non ...
Leggi Tutto
Hardenberg, Karl August principe di
Politico prussiano (Essenrode, Luneburgo, 1750-Genova 1822). Entrò (1770) al servizio dell’amministrazione hannoveriana, donde passò (1782) a quello del duca di Brunswick; [...] economico, inconciliabili con le nuove dottrine egualitarie. Dopo il Congresso di Vienna, dove inutilmente aveva tentato di ottenere l’annessione della Sassonia alla Prussia, svolse una politica estera strettamente subordinata a quella di Metternich. ...
Leggi Tutto
Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] pagamenti mondiali e nascenti dal confronto delle sole partite ordinarie e costanti di quel bilancio.
Da una posizione subordinata e risultante, i movimenti dei capitali tendono, ora, invece, ad assumere una posizione autonoma e determinante anche ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALISMO
Vito FAZIO-ALLMAYER
. L'uso del termine intellettualismo, in senso critico, è recente e certamente posteriore all'inversione dell'uso dei termini intelletto e ragione. Nel Rinascimento [...] il reale come illogico e dà il primato alla volontà (in senso schopenhaueriano) l'intellettualismo considera la volontà subordinata totalmente all'intelletto (conoscenza). Ma esaminando bene il problema si vede che il volontarismo ha la stessa radice ...
Leggi Tutto
È nome dato da S. Epifanio (Panarion haer. 78) a una setta arabica da lui confutata, e in genere agli avversari della verginità perpetua di Maria madre di Gesù Cristo. Teologicamente si distingue la verginità [...] accanto alla divina, e spiegavano quest'ultima in altro modo, che a sua volta però faceva di Cristo una divinità subordinata al Padre. La questione fu dibattuta soprattutto nel corso delle controversie trinitarie e cristologiche dal sec. IV in poi ...
Leggi Tutto
Poeta russo, nato il 23 novembre 1820 in una villa del governatorato di Orel, morto a Mosca il 21 novembre 1892. Il cognome F., sotto il quale è. generalmente noto era il cognome della madre, tedesca e [...] singolare sensibilità ritmica. Più che fissare, le sue "melodie" suggeriscono immagini e pensieri; e a questo fine è spesso subordinata, nel F., la funzione delle parole e della sintassi. Poiché egli ama inoltre ricorrere a simboli e allegorie, la ...
Leggi Tutto
subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...