Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Baroncelli, l’ultimo sopravvissuto tra gli autori materiali della congiura dei Pazzi, catturato a Costantinopoli, consegnato dalla SublimePorta ottomana a Firenze e giustiziato il 29 dicembre 1479: probabilmente il Vinci sperava nell’incarico di una ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] marzo 1573, lo avrebbe confermato nei suoi timori, sicché egli non si dimostrò disposto a rompere la tregua firmata con la SublimePorta sin dal 1568. Nonostante l'impegno profuso, G. non riuscì quindi a fare aderire Massimiliano II, e, dopo di lui ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nemico. La defezione della Repubblica veneta, nel marzo 1573, confermò i suoi timori, e quindi la tregua firmata con la SublimePorta sin dal 1568 non fu rimessa in discussione. Anche sul secondo fronte della politica europea del pontefice, la lotta ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] dal XVI al XVIII secolo, Città del Vaticano 1964, pp. 62, 317; C. Coco - F. Manzonetto, Baili veneziani alla SublimePorta. Storia e caratteristiche dell'ambasciata veneta a Costantinopoli, Venezia 1985, pp. 51-55, 58 s.; F. Braudel, Civiltà e imperi ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] , appoggiata dalla Francia ed avversata dall'Inghilterra, al possesso ereditario di Siria ed Egitto nei confronti della SublimePorta. L'esclusione della Francia dalle intese allora intercorse tra le Potenze e la Turchia provocarono il risentimento ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] un'influenza moderatrice nei confronti del governo di Sofia, esortandolo a usare prudenza nei rapporti con la SublimePorta nella questione macedone; in particolare, poi, sostenne i tentativi della Bulgaria di sottrarsi all'influenza dominante della ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] dall'ufficio.
Il fallimento genovese in Levante non va addossato soltanto al Fieschi. Nei rapporti con la SublimePorta la Repubblica si muoveva contraddittoriamente, non credendo sino in fondo nelle prospettive commerciali che si potevano aprire ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] vedeva il simbolo della perduta indipendenza. Quasi contemporaneamente (dicembre 1476) venivano fatte cadere, da parte della SublimePorta, le trattative di pace avanzate dallo stesso L. nella sua qualità di capitano dell'Armata marittima. Nella ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] sua famiglia il permesso di abbandonare l'isola grazie a ricchi donativi e alle pressioni dei ministri francesi presso la SublimePorta.
È probabile che il G. sia stato il rappresentante diplomatico della Francia a Chio dalla fine degli anni Quaranta ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] certamente dovuta a questo fatto la nomina, da parte del granduca Francesco I de' Medici, ad ambasciatore presso la SublimePorta, avvenuta nel marzo 1578.
I rapporti diplomatici tra il Granducato di Toscana e l'Impero turco, una volta frequenti ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pestifero
pestìfero agg. [dal lat. pestĭfer -ĕri, comp. di pestis «peste» e -fer «-fero»]. – 1. Propr., che porta, che comunica la peste: unguenti velenosi, p. (Manzoni); anche, più genericam., che ha relazione con la peste o con la pestilenza:...