ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] -1588), il più famoso architetto del mondo musulmano, che ricopriva una prestigiosa carica statale presso la SublimePorta, sovrintendendo alle opere pubbliche. Eppure anche a proposito di una personalità così eccezionale si riscontrano inspiegabili ...
Leggi Tutto
ELGIN MARBLES
L. Vlad Borrelli
Termine con cui viene indicato nei paesi anglosassoni il gruppo di sculture raccolte ad Atene da Thomas Bruce, 70 conte di Elgin, ambasciatore d'Inghilterra presso la [...] SublimePorta nel 1799. Il termine è entrato nell'uso corrente della terminologia archeologica. Coadiuvato dal pittore napoletano Lusieri e da un gruppo di architetti, disegnatori e formatori, Lord Elgin raccolse una collezione che comprendeva un ...
Leggi Tutto
Topkapi Sarayi
(turco ottomano «Porta del cannone del Serraglio») Il palazzo sultanale ottomano, sorto, dopo la conquista di Costantinopoli (1453), sul sito della reggia imperiale bizantina. Circondato [...] da mura intervallate da porte, prende il nome, per sineddoche, dalla porta che si apriva fra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara (da cui deriva l’espressione «Sublimeporta» per indicare il governo dell’impero ottomano). ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] del suo secolo, capace di mescolare audacemente comico e sublime, di dare spazio alla lingua ‘bassa’ in un genere Roslin, J. Lampi, L. Tocqué, S. Torelli, P. Rotari, che portarono in R. gli influssi del barocco e del rococò). Si sviluppò anche la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] relativo successo economico che negli anni 1960 e 1970 portò la RDT ai massimi livelli produttivi nell’ambito del ’impone F.G. Klopstock, poeta-vate dal linguaggio grandioso e sublime allo stesso tempo. A diverso titolo, ugualmente rilevante e a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] sec. si leva la voce viva dell’anonimo autore del Sublime, che nello studio della passata letteratura esalta i valori sarcasmo, tra il 1924 e il 1926, l’ottuso militarismo che aveva portato la G. alla rovina. Il ripiegamento narcisistico sull’io e l’ ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] ), ampio quadro della natura alpina con esaltazione del bello e del sublime. Il suo tema della bella e materna natura svizzera fu poi una Crocifissione ad Aarau; i rilievi degli apostoli e la porta di S. Gallo nella cattedrale di Basilea; i portali ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] , in relazione con i diversi stili (umile, medio e sublime), cui si fanno corrispondere appunto i diversi g. (rispettivamente, (di qui, accanto al religioso, il travaglio letterario che lo portò a rivedere la Gerusalemme) e con B. Guarini, il cui ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] definita ''impero del male'', assunse subito toni da ''guerra fredda'' e portò la nuova amministrazione a una politica di riarmo che fece balzare le spese della pittura (consentendo paragoni con il sublime di B. Newman), mentre le composizioni ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] pittura di oggi".
Con gli Otages esposti nel 1945, J. Fautrier porta per la prima volta nel quadro la ''materia'' (una pasta it., Torino 1965); W. J. Hipple, The beautiful, the sublime and the pictoresque, Carbondale 1957; J. White, The birth and ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pestifero
pestìfero agg. [dal lat. pestĭfer -ĕri, comp. di pestis «peste» e -fer «-fero»]. – 1. Propr., che porta, che comunica la peste: unguenti velenosi, p. (Manzoni); anche, più genericam., che ha relazione con la peste o con la pestilenza:...