CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] 1609).
Riconoscendosi una "vena naturale, / come si vede, non alta e sublime, / ma piana e dolce, al basso genio uguale", il C. aveva è andata perduta; rimane invece la ristampa che porta il titolo Le sottilissime astuzie di Bertoldo. Nuovamente ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] la penna, l'inchiostro e il foglio di carta ‒ può portare alla luce i desideri e i furori nascosti che possiedono la tutte le eroine di Dreyer, Giovanna è un'invasata: posseduta dalla sublime mania, di cui parla Platone. La sua fede è la semplice ...
Leggi Tutto
Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] nei toni, dal tragico al comico, dal sublime al quotidiano, per la nuova complessità di detto, la stampa della seconda edizione era stata piuttosto trascurata, tanto da portare alla fine dell’opera un elenco di parole da correggere, come reverire ...
Leggi Tutto
COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] della Vergine della porta di Guastalla (Panegirico di Maria Vergine... sotto il titolo della Porta in Guastalla, Italia, con decreto del 1806 fu nominato docente di calcolo sublime all'università di Padova e in seguito ispettore onorario di acque ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Luigi Lagrange
Luigi Pepe
Lagrange fu uno dei maggiori scienziati dell’età dei lumi. Giovanissimo, iniziò una corrispondenza con i più importanti matematici dell’epoca, tra cui Jean-Baptiste [...] Louis) Lagrange nacque a Torino il 25 gennaio 1736 (nella via che porta oggi il suo nome e nella quale poi visse e morì Camillo , per es., le notazioni originali.
I Principî di analisi sublime sono stati pubblicati, a cura di M.T. Borgato, nel ...
Leggi Tutto
CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] ". "Il suo talento non molto sollevato dal vigore d'una sublime lettura, et inbevuto di massime grandi, con questo mezzo; il di un episodio" (Briganti, 1950). Questa tendenza lo porta però con il tempo a sviluppare una visione sempre più autonoma ...
Leggi Tutto
AVANZINI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Gaino (Brescia) il 13 dic. 1753, da Michele e da Orsola Fantini, e si avviò allo stato ecclesiastico, a Salò e a Brescia, dove nel 1777 fu ordinato sacerdote.
Venuto [...] passò nel 1816 all'insegnamento di calcolo sublime, succedendo a P. Cossali. Invecchiato precocemente II, 2 (1810), pp. 59-120, 321-339; Sopra un paradosso a cui porta la teoria della resistenza de' fluidi dell'Alembert, in Mem. d. Accad. di scienze ...
Leggi Tutto
Spielberg, Steven
Francesco Zippel
Un’avventura senza fine
Tra i più grandi registi e produttori dei nostri tempi, lo statunitense Steven Spielberg ha saputo raccontare storie fantastiche e realtà dolorose, [...] al mago italiano degli effetti speciali Carlo Rambaldi, il sublime personaggio di E.T. è una delle creazioni più un tempo. Su un altro versante, la sete d’avventura lo porta a realizzare uno straordinario parco giochi con Jurassic Park, luogo di due ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] fu crudo, ma nel profeta dipinto da Piero fu ed è sublime (cat. 7m). La luce gioca nelle circonvoluzioni e nello spessore La vita.
88 Nel ciclo di Firenze, la composizione di Elena che porta la Croce è assai simile a quella di Eraclio nel ciclo di ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] per la solennità dell’impostazione e la capacità sublime di restituire in pittura gli stati d’animo. maniera diretta solo fino al completamento dello zoccolo di base per essere portato a termine, dopo la sua morte, da Andrea Pisano e Francesco ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pestifero
pestìfero agg. [dal lat. pestĭfer -ĕri, comp. di pestis «peste» e -fer «-fero»]. – 1. Propr., che porta, che comunica la peste: unguenti velenosi, p. (Manzoni); anche, più genericam., che ha relazione con la peste o con la pestilenza:...