sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] ‛ interpretatio nominis ' di Ascesi come Oriente [vv. 52-54] e Porta Sole nella parte orientale di Perugia, v. 47). La sacralità del s. denunciata nello scorcio del precedente c. IX.
Il tono sublime del proemio del c. X prosegue nell'epica forza con ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] », scriveva Oreglia, «ebbero ambedue la stessa sublime elezione e la stessa vile depressione per la 11.
7 Cfr. A. Di Fant, La polemica antiebraica nella stampa cattolica romana dopo Porta Pia, «Mondo contemporaneo», 3, 2007, 1, p. 92.
8 Ibidem, pp ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] e fiorisca la poesia, una poesia dei più vari toni, severa e sublime, tenera, graziosa e sorridente (p. 30).
Restano in ombra le categoria, quella della bellezza» (p. 121), che porta a escludere dal giudizio estetico tutte le più varie determinazioni ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] tra i ‛sentimenti sociali' di Raffaello e il ‛sublime' solitario e inaccessibile di Michelangiolo. La scelta dell'artista nel positivismo di G. Semper. Il limite positivistico, che portava il Semper a spiegare con cause extra-artistiche i mutamenti ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] 'estremo, lucido, disperato tentativo di sussumere e sublimare per entro il proprio universo categoriale e simbolico altro passava il convento; ma intanto, non era stato compreso. «Lontano portavano i piedi / un cuor che pensava al ritorno. / E dunque ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] nel pomeriggio e la cena la sera, quando finalmente la notte porta un gradevole fresco. Poco sport o esercizi fisici, perché il Cappella Sistina, alle Stanze di Raffaello, il Sublime goethiano comprende come termini essenziali anche il Pantheon e ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] poesia in cui s’avvera e si necessita e vive il portato in atto di una creativa sintesi a priori estetica che è accenti dell’innocente di fronte al trionfo dell’iniquo. Manca la sublimità tragica, e più che conflitti vi sono discussioni, così fra i ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] compresa in quanto essa "è più profonda del più sublime matematico, fisico o chimico" (Bordeu 1755, pp. 831 ricerche sulle "piccole cose", i "piccoli dettagli"; e lo portò a censurarle nella maniera più severa, giocando sul doppio senso della ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] di Commercio) e con Pietro Cassani («matematico sublime»(5) e divulgatore della pangeometria di Lobaãevskij e . L. Luzzatti, Memorie, p. 38.
12. Massimo Costantini, Dal porto franco al porto industriale, in Storia di Venezia, Temi, Il Mare, a cura di ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] di Federico con il titolo islamico al-mu ῾aẓẓam, 'il sublime', titolo usato da tutti gli Altavilla (ibid., p. 444), tarì di Federico con data certa furono battuti ad Amalfi: alcuni portano associati i nomi di Federico e della madre Costanza, in latino ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pestifero
pestìfero agg. [dal lat. pestĭfer -ĕri, comp. di pestis «peste» e -fer «-fero»]. – 1. Propr., che porta, che comunica la peste: unguenti velenosi, p. (Manzoni); anche, più genericam., che ha relazione con la peste o con la pestilenza:...