RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] 1739: guerra condotta in un con l'Austria (l'alleanza austro-russa contro i Turchi risaliva già al 1726) contro la SublimePorta, contrassegnata per i Russi da una grande vittoria ottenuta il 17 agosto 1739, in seguito a cui l'esercito russo entrava ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] dei principati doveva essere rispettata da tutti, ma era posta se non sotto la "sovranità", sotto la suzeraineté della SublimePorta; la libertà di navigazione del Danubio era posta sotto la sorveglianza di una commissione europea. D'altra parte, l ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] problema bulgaro, affrettò la liberazione. Nel trattato di Santo Stefano che, il 3 marzo 1878, la Russia impose alla SublimePorta, fra le altre stipulazioni si stabiliva di riunire in unico stato autonomo la Bulgaria, la Rumelia orientale e tutta la ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] a un imbarazzato Durando. Il nostro residente riuscì però a convincere il sultano della infondatezza dei suoi sospetti e la SublimePorta, spinta anche dall’esempio francese, riconobbe il Regno d’Italia nel luglio del 1861.
In altri casi vi fu da ...
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vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] e di Serbia con il Trattato di Berlino del 13 luglio 1878; il principato di Bulgaria, la cui autonomia rispetto alla SublimePorta fu riconosciuta dal Trattato di Berlino, del 13 luglio 1878, e la cui indipendenza fu proclamata nel 1908); d’altro ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] sec. si leva la voce viva dell’anonimo autore del Sublime, che nello studio della passata letteratura esalta i valori sarcasmo, tra il 1924 e il 1926, l’ottuso militarismo che aveva portato la G. alla rovina. Il ripiegamento narcisistico sull’io e l’ ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di umiliarsi ai suoi piedi. Genova non era solo un porto: era una ricca tradizione levantina, era la Corsica. A Versailles falliti moti del '31 l'Italia del Risorgimento balza rinnovata e sublimata da un'idea, che è preciso programma politico, e che ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] N. il monte Hwa shan, esce dalla gola di T'ung-kwan ("la porta delle onde") entra nella pianura a NO. dello Shan-tung e sbocca nel bontà e pietà nel bodhisattva, l'intermediario fra la sublime dottrina e la creatura umana irretita nell'errore, e nel ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] dall'occidente. Egli è detto figlio di Anu. È il signore sublime che fa cadere la pioggia: il suo dono è il grano, il vitto per il popolo, essendo la causa dell'inondazione che porta il limo grasso nella pianura. Egli è il giovane toro vigoroso, ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pestifero
pestìfero agg. [dal lat. pestĭfer -ĕri, comp. di pestis «peste» e -fer «-fero»]. – 1. Propr., che porta, che comunica la peste: unguenti velenosi, p. (Manzoni); anche, più genericam., che ha relazione con la peste o con la pestilenza:...