FOSTER, Norman
Fabio Di Carlo
Architetto inglese, nato a Manchester il 1° giugno 1935. È membro di numerose istituzioni nazionali e internazionali, tra cui: Royal College of Art, Royal Academy, Royal [...] ). Da sottolineare inoltre l'attenzione al rapporto tra manufatto e collocazione nell'ambiente, che si risolve nella sublimazione della presenza artificiale e nella centralità dei rapporti interno/esterno e dei sistemi di trasparenze, all'interno del ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] economiche, Rojas si schierò dalla parte degli umili, non con propositi di rivendicazioni sociali, ma con sublimazione impregnata di profonda religiosità (La Miseria, 1886; El Plazo Vencido, 1887). Permeabilissimo alle innovazioni, in alcune ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] e dell'economicità dei suoi processi, vuole riappropriarsi dell'atto ''creativo'' in senso globale attraverso la sublimazione formale e la manipolazione diretta della componente tecnologica. In pratica si opera analogamente a quanto fece nell ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] la descrizione di molte operazioni menzionate anche nelle opere di Paracelso: il lavaggio e l'arrostimento dell'antimonio, la sublimazione del mercurio e dell'orpimento, la produzione del cinabro, dello zafferano di ferro e dell'olio di mattone. Si ...
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sublimazione
sublimazióne s. f. [dal lat. tardo e mediev. sublimatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto di sublimare, di rendere o di essere reso sublime: s. di un affetto, di un sentimento; ne’ pubblici infortuni ... si vede sempre un aumento,...
sublimare
(ant. soblimare) v. tr. [dal lat. tardo sublimare, der. di sublimis «sublime»; il sign. chimico viene dal lat. mediev. degli alchimisti]. – 1. a. ant. o raro. Elevare, innalzare a grandi onori, ad alte cariche: s. al principato,...