Immagine personale
Massimo Proto
Nel 20° sec. i ritrovati della scienza hanno acuito la sensibilità della persona verso la rappresentazione delle proprie sembianze. Le scoperte della fotografia e della [...] oggi soggetta – oltre che a forme sempre più evolute di decentramento (Spada 2004) – a un oggettivo processo di ‘sublimazione’ (Spada 2004), dovuto all’informatizzazione delle attività manuali e intellettuali, che ha segnato il passaggio alla società ...
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Testo unico sulla rappresentanza
Sebastiano Bruno Caruso
Il contributo analizza il contenuto del Testo unico sulla Rappresentanza nella prospettiva di un possibile intervento legislativo sulla rappresentanza [...] luogo, la fine di quel che Massimo D’Antona aveva indicato come espressione saliente dell’opportunismo metodologico5: la sublimazione delle regole di governo del pluralismo, ma anche della democrazia e della rappresentatività sindacale in una prassi ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] occidentale e non si sono affermati grazie a un’ecumenica convergenza di filosofie irenistiche o a processi di sublimazione etica del conflitto politico e dello scontro fra gli interessi sociali. I diritti sono radicati nel particolarismo di ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] con i Consilia, ebbe maggior fortuna e diffusione. Torna in esse la nozione ulpianea dello ius naturale, depurata d'ogni sublimazione etico-religiosa ("istud tale ius nihil aliud est quam instinctus naturae, ut declarat Socinus", p. 62) e tutta volta ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] protezione logistica in clandestinità agli aiuti materiali alla famiglia nel caso di missioni suicide, ma anche dalla sublimazione della violenza attraverso rituali complessi (come, per es., quelli che precedono le missioni suicide) alla propagazione ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dell'Aurora del pianterreno nell'abbagliante scena paradisiaca del piano nobile rappresenta dunque una metafora della sublimazione della gloria del LUDOVISI, Ludovico dalla dimensione temporale all'eterna.
Abbandonato il registro allegorico delle ...
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Simone Faiella
Abstract
Le innovazioni apportate alla disciplina penale dei fatti di riciclaggio, da ultimo attraverso l’introduzione della cd. “confisca per equivalente” (648 quater c.p.) e della responsabilità [...] si tende sempre più ad uno scolorimento dei contorni del fatto tipico. Sul piano oggettivo, ricorre una vera e propria sublimazione dei perimetri della figura criminosa, tanto da condurre spesso ad una vera e propria presunzione iuris et de iure del ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] e Cecilio di Calatte. Soltanto verso la metà del 1° sec. si leva la voce viva dell’anonimo autore del Sublime, che nello studio della passata letteratura esalta i valori dell’originalità.
Accanto alla retorica fiorisce l’erudizione storico-filosofica ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] dualismo fra società e Stato sembra superato. La vecchia, razionale e fredda ragion di Stato sembra trovare una sua sublimazione, in virtù della quale lo Stato-nazione diventa un valore assoluto, che giustifica moralmente i mezzi necessari alla sua ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ; vi era la condanna recisa di un politeismo ormai babelico. Per i proseliti del giudaismo, significava la snazionalizzazione e sublimazione di quanto conteneva di meglio la loro fede; per tutti che sentissero lo stimolo di una vita non solamente ...
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sublimazione
sublimazióne s. f. [dal lat. tardo e mediev. sublimatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto di sublimare, di rendere o di essere reso sublime: s. di un affetto, di un sentimento; ne’ pubblici infortuni ... si vede sempre un aumento,...
sublimare
(ant. soblimare) v. tr. [dal lat. tardo sublimare, der. di sublimis «sublime»; il sign. chimico viene dal lat. mediev. degli alchimisti]. – 1. a. ant. o raro. Elevare, innalzare a grandi onori, ad alte cariche: s. al principato,...