GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] 767-775; H. Schwarzmeyer, Der Liber vitae von Subiaco, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken I. Lori Sanfilippo, I possessi romani di Farfa, Montecassino e Subiaco, secoli IX-XII, in Arch. della Soc. romana di storia ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] a Roma nel 1360, sposò Tarquinia de Lenis, ottenendo una pensione annua di 100 scudi, rendita di un'abbazia di Subiaco come dono di Marcantonio Colonna. Inoltre il 3 maggio 1563, quando Pio IV istituì la milizia cittadina e vennero arruolati tutti ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] Vostra stava per prescrivermi rispetto al proseguimento dei miei vecchi studi che dovrò riprincipiare al mio ritorno…» (Subiaco, Archivio Colonna, Carteggi, lettere indirizzate a Gerolamo II Colonna nel 1761, in Girolamo Piermarini…, cit., p. 22 ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] per la prima volta nell'agosto 1109, quando, durante il soggiorno di Pasquale II in quella località, consacrò una chiesa a Subiaco.
Forse ancora nel 1109, al più tardi nel 1110, C. iniziò la prima delle sue legazioni che lo avrebbero tenuto lontano ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] , nel luglio, dopo aver devastato i centri abitati della Sabina e aver eseguito puntate nella valle dell'Aniene in territorio di Subiaco, occupa Orte, Sutri, Bomarzo e si presenta con il suo esercito sotto le mura di Roma. Qui, sin dal momento della ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] la Sacra Famiglia con i ss. Giovannino, Mauro e Caterina d'Alessandria, nella sala del Capitolo vecchio del Sacro Speco di Subiaco; la tavola con la Madonna, il Bambino ed i ss. Giovanni Battista e Pietro, proveniente da S. Pietro di Appignano, nella ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] nella primavera successiva iniziò con il fratello a visitare i dintorni di Roma: Frascati, Grottaferrata, Marino, Albano, Nemi, Subiaco e Palestrina; soggiornò quattro mesi a Tivoli, dove dipinse dal vero una veduta a olio della Cascata grande (Roma ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] a Roma nel 1467 erano apparse le prime tipografie ad opera di C. Schweynheim e A. Pannartz (che prima avevano lavorato a Subiaco) e di U. Hahn. I primi diedero alle stampe la grammatica di Donato e le Divinae Institutiones di Lattanzio; il secondo le ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] Anagni si sollevò in difesa di Bonifacio e lo liberò. Il C. fuggì a Ferentino e di lì si rifugiò nell'abbazia di Subiaco, che controllò per un certo tempo. La notizia secondo la quale egli avrebbe progettato di attaccare di nuovo il papa durante il ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] collaboratore Luigi Lais, col quale restaurò anche (1853-54) le pitture quattrocentesche nella cappella sotterranea di S. Scolastica a Subiaco. Nei mesi estivi degli anni tra il 1855 e il 1860 restaurò gli affreschi della cappella del corporale nel ...
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sublacense
sublacènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Sublacensis, agg. di Sublaqueum «Subiàco»]. – Di Subiàco, abitante o nativo di Subiaco, cittadina in provincia di Roma; è forma letter. o elevata (l’abbazia s., i monasteri e i monaci s., l’antica...
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...