BEGGIAMO (Beyamus), Cristoforo
Alfredo Cioni
Nacque a Savigliano intorno al 1430 da Giorgio, di nobile famiglia locale, signora di Sturano, di Demonte, di Beinette e di altri luoghi della Val Padana. [...] ma non si vede per quale ragione il Glim, che era stato operaio dei prototipografi, Coarad Sweynbeym e Arnold Pannartz a Subiaco e a Roma, avrebbe dovuto lasciare questa città per trasferirsi in un borgo poco conosciuto del Piemonte senza un preciso ...
Leggi Tutto
AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] ), si adunarono tre amici per convenire insieme su l'opportunità di introdurre anche a Bologna l'arte nuova tipografica che - da Subiaco e Roma - andava diffondendosi a Venezia, Firenze, Milano. Sin dai tempi di Imerio, Bologna era stata, con la sua ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] 767-775; H. Schwarzmeyer, Der Liber vitae von Subiaco, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken I. Lori Sanfilippo, I possessi romani di Farfa, Montecassino e Subiaco, secoli IX-XII, in Arch. della Soc. romana di storia ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] Vaticana i manoscritti più preziosi delle biblioteche romane, fino ad allora depositate nel ricovero di S. Scolastica a Subiaco, che pochi mesi dopo venne completamente distrutto durante una incursione aerea.
Le soste ispettive di questi anni nel ...
Leggi Tutto
sublacense
sublacènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Sublacensis, agg. di Sublaqueum «Subiàco»]. – Di Subiàco, abitante o nativo di Subiaco, cittadina in provincia di Roma; è forma letter. o elevata (l’abbazia s., i monasteri e i monaci s., l’antica...
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...