Subiaco Comune della prov. di Roma (63,4 km2 con 9321 ab. nel 2008, detti Sublacensi). Il centro è situato a 408 m s.l.m. su un colle alla destra dell’Aniene, alle falde del Monte Calvo.
Il paese ha conservato [...] aspetto tipicamente medievale, con strade strette, a forti pendenze, talora trasformate in scale, case con scala esterna e bei portali. Cartiera; fabbriche di occhiali. Artigianato (legno, ferro, terrecotte). ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] di Roma, facendo quindi pratica presso avvocati romani e, per il diritto canonico, frequentando dal 1824 la S. Congregazione del Concilio. A Roma, dove era stato ordinato sacerdote, raggiunse la dignità ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] , e L'Osservatore romano, 17, 18 e 22 sett. 1886; 16 dic. 1887; G. Checchetelli, Pio IX p.o.m. abate commendatario di Subiaco. Cenni sullo stato economico-morale della città, Roma s.d., p. 8; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932 ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] 1969, n. 3-4.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio del Pontificio Istituto di musica sacra, rep. Presidi e Docenti, segn. III-B-2; Subiaco, Bibl. ap. Vaticana, Vite, coll. 6669-6; necrol. in Boll. cecil., XXXIII(1938), 6-10, pp. 92-94; in Riv. liturg., XXV ...
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Abate benedettino (n. L'ubica, Slovacchia, 1400 circa - m. 1470 circa). Monaco nell'abbazia di Subiaco (1425), poi abate a Vienna (1446-55), rinunciò a questa carica per dedicarsi alla composizione di [...] opere d'argomento prevalentemente ascetico ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] più ricche e potenti famiglie della regione, era imparentato (ma non risulta come e perché) con Ugolino, cardinale vescovo di Ostia e poi papa Gregorio IX. Per lunghi anni canonico del duomo d'Anagni, ...
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Monaco, predicatore, poeta (Wiechs, Rosenheim, 1380 circa - Basilea 1433); dopo aver studiato a Vienna (1400), fu monaco a Subiaco (1403), poi (1413) a Mondragone, e prese parte al Concilio di Costanza [...] (1416). Priore del monastero riformato di Melk dal 1418 al 1423, diffuse la riforma di Melk e Subiaco in tutta la Germania meridionale, introducendola tra l'altro a Tegernsee e Bauern. Sempre in viaggio per i suoi ideali di riforma monastica e per i ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] di Popolo alla Signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952; S. Andreotta, La famiglia di Alessandro IV e l'abbazia di Subiaco, Roma 1963; M.M. Dufeil, Guillaume de Saint-Amour et la polémique universitaire parisienne, 1250-1259, Paris 1972; I ...
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Montecassino, abbazia di
Abbazia benedettina del Lazio meridionale ubicata sulla sommità dell’omonimo monte. La località di Montecassino fu raggiunta verso il 529 da s. Benedetto, proveniente da Subiaco. [...] Qui egli trascorse gli ultimi anni della sua vita, scrivendo la regola e organizzando il luogo in modo da accogliere i monaci che vi affluivano; ivi poi fu seppellito con la sorella Scolastica. Distrutta ...
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Colonna, Pompeo
Cardinale (Roma 1479-Napoli 1532). Dopo aver combattuto al servizio degli spagnoli nel 1503, divenuto ecclesiastico per volontà dei parenti, fu vescovo di Rieti e abate di Subiaco e Grottaferrata [...] (1508), rimanendo però soldato. Deposto da ogni dignità per ribellione a Giulio II (1511), fu caro invece a Leone X, che lo fece cardinale (1517). Nei conclavi del 1522 e del 1523 fu però contrario ai ...
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sublacense
sublacènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Sublacensis, agg. di Sublaqueum «Subiàco»]. – Di Subiàco, abitante o nativo di Subiaco, cittadina in provincia di Roma; è forma letter. o elevata (l’abbazia s., i monasteri e i monaci s., l’antica...
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...