La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] dell'ordine religioso.
Le commende andarono scomparendo: ultime a sparire furono quelle su alcune abbazie prossime a Roma (Subiaco, Ss. Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane) dove sino a non molti anni or sono si avevano ancora cardinali ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] presso Avellino, Monte Oliveto maggiore presso Siena, S. Lucia del Mela (Sicilia), Nonantola (sempre unita all'arcivescovado di Modena), Subiaco, S. Paolo fuori le mura di Roma, S. Martino sul M. Cimino. Queste abbazie (Codex iuris canonici, c. 319 ...
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TAGLIACOZZO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe MARINI
Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila) a breve distanza dal confine del Lazio, pittorescamente situata fra 733 [...] , Roma 1890; G. Gattinara, Storia di Tagliacozzo, Città di Castello 1894; A. Lanciotti, I Padri della civiltà occidentale, Subiaco 1911; A. Paoluzi, Piccola guida di Tagliacozzo, Roma 1929.
La Battaglia di Tagliacozzo. - È la battaglia combattuta il ...
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Comune della provincia di Savona, con sede nella borgata Marina, il cui territorio (34,42 kmq.) è costituito da quelli dei soppressi comuni di Finalborgo, Finale Marina e Finale Pia, che avevano rispettivamente [...] , Genova 1876; A. Issel, Liguria preistorica, Genova 1908; D. G. Salvi, Il santuario di Nostra Signora a Finalpia, Subiaco 1910; N. Cirio e D. Bolla, Guida del Finale, Finalborgo 1923; Ministero della Pubblica Istruzione, Elenco degli edifici ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] e di altri luoghi sacri, come si evince da un documento di Ottone I emesso a Roma l'11 genn. 967 per l'abbazia di Subiaco (Die Urkunden, n. 336). Oltre al superiore di questa abbazia, all'imperatore e al papa, vi presero parte anche l'arcivescovo di ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] , durante il soggiorno in Germania. Certo è che il programma editoriale dei due chierici tedeschi, che nel 1468 lasciano Subiaco per Roma, sembra ispirato dal Bessarione e diretto a diffonderne il pensiero (217). Una serie di titoli di classici ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] campanarie è l'influsso dell'architettura monastica: per il Lazio il riferimento immediato è ai monasteri di Farfa e di Subiaco, che intorno al 1050 vennero dotati di torri, o meglio di campanile o campanarium (de Blaauw, 1993), nonché alla nuova ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] ). Fu, contestualmente, coinvolto nelle indagini che portarono alla scoperta del covo dei Gap (Gruppi di azione partigiana) di Via Subiaco 7 e nelle prime inchieste sulle Brigate rosse. Poco prima di morire, infine, compì una serie di viaggi in ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] certezza e ordine cronologico i suoi successivi spostamenti. Di certo si sa che tra il febbraio e il giugno del 1334 si recò a Subiaco a far visita al Clareno, come pure è sicuro che nel 1338 soggiornò a Roma dove, tra l'altro, inizio a scrivere la ...
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QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] , finché la congregazione non avesse concluso i suoi lavori. Querini preferì lasciare Roma, ritirandosi prima nei monasteri di Subiaco e Farfa, e poi a Venezia in famiglia.
In questo momento delicato della sua biografia giunse quindi opportuna la ...
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sublacense
sublacènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Sublacensis, agg. di Sublaqueum «Subiàco»]. – Di Subiàco, abitante o nativo di Subiaco, cittadina in provincia di Roma; è forma letter. o elevata (l’abbazia s., i monasteri e i monaci s., l’antica...
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...