PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
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È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] debbano qualificare come pulpiti, o come amboni.
Una nota a parte merita il pulpito della chiesa superiore del Sacro Speco a Subiaco. Si tratta di una loggia tonda sporgente dalla parete. Ha un ornato a lacunari con rosoni e croci greche in vigoroso ...
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INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] prestarono servizio le diaconesse; e S. Benedetto iniziò le infermerie presso i monasteri da lui fondati a Montecassino (509), Subiaco e Salerno; da quest'ultimo ebbe origine la famosa scuola di medicina salernitana. Giustiniano nel suo codice ci ha ...
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Se l'amore dei libri è la bibliofilia, la mania per essi è chiamata da circa due secoli bibliomania. Si può dire, a mo' di definizione, che, sino a tanto che la scelta dei libri d'una collezione si fonda [...] hanno per la prima volta date al pubblico.
Ma la bibliomania riappare quando, per esempio, un compratore del Lattanzio di Subiaco (1465), il primo libro datato che si sia stampato in Italia, insisterà per avere - pagandolo assai caro - un esemplare ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] di tutela dei patrimoni delle abbazie, e di difesa dalle prevaricazioni secolari o vescovili, erano presenti nei privilegi per i monasteri di Subiaco (26 nov. 973, ibid., n. 3769), di S. Pietro di Rodas, in Spagna (aprile 974, ibid., n. 3777), di St ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] , 1137, 146, 151, 155, 170 s., 177; A. Coppi, Mem. colonnesi, Roma 1855, pp. 350, 357-60; G. Jannuccelli, Mem. di Subiaco..., Genova 1956, pp. 247 ss.;G. Cugnoni, Doc. chigiani concernenti Felice Peretti, Sisto V, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] . A. Garufi, Roma 1922, in Fonti per la st. d'Italia, LVI, p. 199; Codice diplomatico salernitano del secolo XIII,a cura di C. Carucci, I, Subiaco 1931, pp. 320 ss. nn. 180 s., 386-88 n. 242, 406-409 n. 206; III, ibid. 1946, pp. 98-99 n. 79, 388 s. n ...
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BINI, Vincenzo
Ubaldo Tintori
Di famiglia patrizia assisiate, nacque a Lucca il 28 ag. 1775 da Pietro, allora giudice della Rota in quella Repubblica, e da Geltrude Cima. Entrato nell'Ordine benedettino [...] , che giungeva a tutto il sec. XVII, rimase inedito); Memorie storiche della S. Grotta e del Monastero di S. Benedetto sopra Subiaco, Roma 1840; Sulla Sacra Immagine di M. Vergine che si venera nella Chiesa abbaziale di Farfa, Roma 1840.
Fonti e Bibl ...
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ALEMAGNA, Guido d'
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Originario dell'Anjou (nel 1272 vi era ancora una sua sorella, Agnese, trasferitasi poi nel Mezzogiorno d'Italia), venne in Italia con Carlo d'Angiò, di cui fu prima valletto, [...] de Sicile, concernant la France,Paris 1926, n. 546 a p. 144; C. Carucci, Codice diplomatico salernitano del sec. XIII,II, Subiaco 1934, pp. 305, 363, 389, 417, 426; R. Filangieri, I registri della cancelleria angioina,Napoli 1951, II, pp. 263, 266 ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] 'H. fu incaricato - insieme con G. Giovannoni, P. Egidi, e V. Federici - dello studio monografico sui monasteri di Subiaco; l'H. ne descrisse la vicenda pittorica, raccogliendo materiale prezioso per l'ampliamento delle conoscenze di territori allora ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] scontro con i Napoletani, che erano avanzati fino a Terni, e alla repressione dell'insorgenza, specialmente nella zona di Subiaco, della cui piazza fu nominato comandante. Alla fine di settembre del 1799, crollata la Repubblica romana, si trasferì in ...
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sublacense
sublacènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Sublacensis, agg. di Sublaqueum «Subiàco»]. – Di Subiàco, abitante o nativo di Subiaco, cittadina in provincia di Roma; è forma letter. o elevata (l’abbazia s., i monasteri e i monaci s., l’antica...
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...