Scienza che si occupa dei problemi relativi all’equilibrio e al moto dell’acqua e, in generale, dei liquidi; può considerarsi anche come la parte della fluidodinamica che si occupa dei fluidi incompressibili, [...] romana del periodo repubblicano), emissario del Lago di Burano, facente parte degli impianti di bonifica di Cosa; lo sbarramento di Subiaco (alto 40 m e spesso 14 m, crollato nel 1305); lo sbarramento di Leptis, ad ali ricurve; la Cloaca Massima ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Romolo Giraldi
Compositore, nato a Civita Castellana (Viterbo) l'8 novembre 1592, morto a Roma il 20 gennaio 1655. Datosi alla carriera ecclesiastica, compì a Roma gli studi iniziati [...] , piano, forte, ecc.) da lui per primo introdotti.
Bibl.: A. Cardinali, Cenni biografici di Domenico e Virgilio Mazzocchi, Subiaco 1926; R. Rolland, Histoire de l'Opéra... avant Lully et Scarlatti, Parigi 1895; H. Prunières, L'Opéra ital. en ...
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FRATICELLI
Livario Oliger
. Setta religiosa, sparsa specialmente in Italia fra il 1317 e il 1466. Il nome, che ne dimostra l'origine italiana, occorre per la prima volta in un documento pontificio: [...] un loro scritto giustificativo "a quelli che reggevano Roma" (Oliger, Documenta, p. 74 segg.). Si trovano pure a Tivoli, Subiaco, Marino, Poli, Palestrina, e nella valle di Rieti. Altre sedi della setta erano l'Umbria, la Toscana, le Marche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] Nasce a Vinci (nei pressi di Firenze) Leonardo.
1465-1469
Le prime città italiane in cui viene introdotta la stampa sono Subiaco (1465), Roma (1467), Milano e Venezia (1469).
1472
• Viene stampata l’opera De re militari di Roberto Valturio (1405-1475 ...
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MEO di Guido da Siena
Giampaolo Ermini
MEO di Guido da Siena. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Siena, figlio di tal Guido, attivo nei primi decenni del XIV secolo.
La [...] attuali soprattutto Boskovits si è pronunciato a favore di un coinvolgimento diretto di M. negli affreschi del Sacro Speco di Subiaco, proponendone una datazione alla metà del terzo decennio. La gran parte degli altri ha messo in forte dubbio o ...
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SILVAGNI, Giovanni
Anna Lisa Genovese
– Figlio di Innocenzo e di Francesca Gueruli, romani, nacque a Roma il 1° giugno 1790, primogenito di cinque figli (Roma, Archivio del Vicariato, AVR, Parrocchia [...] G. Pomponi, Sopra tre dipinti del cav. G. S., Roma 1853; F. Gori, Viaggio pittorico-antiquario da Roma a Tivoli e Subiaco, Roma 1855, parte III, p. 3; A. Amati, Dizionario corografico dell’Italia, VI, Milano 1869, p. 407; A. Pellegrini, Itinerario o ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] una messa in memoria del papa defunto. Contribuì all'elezione di Innocenzo VIII, il quale in compenso gli concesse l'abbazia di Subiaco e gli donò 25.000 scudi.
Non sappiamo quale parte ebbe il C. negli avvenimenti dell'anno seguente, che videro la ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] nel terremoto del 1908); Melani riproduce (p. 39) il bozzetto dell'affresco raffigurante S. Benedetto che riceve nella grotta di Subiaco i figli di due patrizi romani e, entro due tondi, S. Maria della Scala e S. Scolastica. Dopo aver compiuto ...
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Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] fig. 4), usato da J. Gutenberg e dai primi tipografi tedeschi. I c. latini furono adoperati per la prima volta nella tipografia di Subiaco fondata nel 1465 da C. Sweynheym e A. Pannartz (fig. 5) e, dal nome di un incunabulo famoso, furono detti sant ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] scheletro a cavallo è derivata dalle pitture apocalittiche, con cui non va confusa, mancando gli altri tre cavalieri. A Pisa e a Subiaco il Trionfo è accompagnato al "detto dei tre vivi e dei tre morti", a Clusone (Bergamo) anche alla danza macabra ...
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sublacense
sublacènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Sublacensis, agg. di Sublaqueum «Subiàco»]. – Di Subiàco, abitante o nativo di Subiaco, cittadina in provincia di Roma; è forma letter. o elevata (l’abbazia s., i monasteri e i monaci s., l’antica...
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...