Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] marginali sono interpretati come segnali dell'esistenza di gruppi di popolazione, non integrati culturalmente, che sviluppano una subcultura separata da quella dominante. L'esempio più evidente di questa forma di marginalità è dato dai ghetti urbani ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] può essere entrambe le cose: devianza dei singoli dalle aspettative sociali, ma anche conformità alle aspettative di una subcultura che si contrappone alla società generale. Il conflitto che sfocia nella delinquenza in questo caso non è espressione ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] spiegazioni del modo in cui si attua la decodificazione: una è che essa segua linee caratteristiche di una classe o di una subcultura, e che quindi il significato sia attribuito in base a interessi o punti di vista fondamentali; un'altra è che al ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] in un paese 'diviso', però, può accadere che sia invece la classe sociale, o la minoranza etnica, o la subcultura di appartenenza, e il partito che le organizza, a costituire il riferimento dell'identificazione e dell'attaccamento.
Naturalmente sono ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] , a interpretare la tossicodipendenza come esito di situazioni di deprivazione sociale, in cui una vera e propria subcultura deviante, volta alla ricerca della droga, informa di sé la vita quotidiana degli adolescenti, organizzandola spesso in ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] là di essi una notevole parte delle sue funzioni è assunta da altri istituti e meccanismi: i gruppi di coetanei, la subcultura giovanile e, in particolare, i mass media. Ma anche nella scuola (o forse prima di tutto proprio qui) la classicità perde ...
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subcultura
s. f. [comp. di sub- e cultura]. – Modello o sistema integrato di elementi esistenziali e valutativi (valori, conoscenze, linguaggio, religione, norme e forme di comportamento), che distingue un particolare gruppo di una collettività,...