PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] e di coordinamento tra i vari possibili mecenati della città. Alla Consulta fanno capo il restauro dell'aula del Parlamento Subalpino a Palazzo Carignano e delle facciate del palazzo degli Archivi e delle chiese di Santa Cristina e di San Filippo a ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] italiani si rifugiarono a Ginevra. Alcuni di loro, come Costantino Reta, genovese, già deputato al parlamento subalpino, aderirono al protestantesimo. Non si trattava del protestantesimo tradizionale della Chiesa nazionale, ma di quello detto ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] 1912-16, ad vocem; Brevi e lettere dei Pontefici a Carlo Emanuele I, in Carlo Emanuele I, Miscell., a cura d. Soc. stor. subalpina, I, Torino 1930, pp. 388-93, 401 s., 410 ss.; T. Campanella, Lettere, a cura di V. Spampanato, Bari 1927, ad vocem; P ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] di Milano nella regione piemontese: alleanze e atti giurisdizionali nella prima metà del Duecento, "Bollettino Storico-Bibliografico Subalpino", 96, 1998, pp. 619-655.
O. Zecchino, I riverberi delle costituzioni di Federico II nell'Italia dei ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] e comuni: l'influenza della politica pontificia nella prima metà del secolo XIII a Ivrea e Vercelli, "Bollettino Storico-Bibliografico Subalpino", 100, 2002, nr. 2, pp. 459-546; G. Todeschini, I mercanti e il tempio. La società cristiana e il circolo ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] . col concittadino Cialdini, rinsaldata dalla comune avversione per l'invadenza e le pretese accentratrici del ceto dirigente subalpino, getta una luce nuova su alcuni aspetti della realtà italiana postunitaria e indica una delle strade seguite dalla ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] .-metà XIV sec.), a cura di J.-C. Maire Vigueur, Roma 2000.
L. Baietto, Vescovi e comuni: l'influenza della politica pontificia nella prima metà del secolo XIII a Ivrea e Vercelli, "Bullettino Storico-Bibliografico Subalpino", 100, 2002, pp. 459-546. ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] alla dittatura (1862-1942), Milano 1971, ad ind.; A. Porro, Il prefetto e l'amministrazione periferica in Italia. Dall'intendente subalpino al prefetto italiano (1842-1871), Milano 1972, pp. 85, 91 s., 183, 185 s.; A. Caracciolo, Il Parlamento nella ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] , Empirismo politico e flessibilità ideologica nelle relazioni fra Alessandro III e i due imperi, "Bollettino Storico-bibliografico Subalpino", 81, 1983, pp. 239-46; J. Laudage, Alexander III. und Friedrich Barbarossa, Köln-Weimar-Wien 1997.
Con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] ’esempio più noto di interazione tra stampa periodica e accademie è quello del Piemonte sabaudo, con il primo periodico subalpino, l’edizione torinese della «Scelta di opuscoli interessanti». Dal 1777 esso fu utilizzato dai membri della Società reale ...
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subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...
automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...