AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] . d'Azeglio dal 1849 al 1859, in Aevum, XXXIII (1959), pp. 214-251; Id., M. d'A. governatore di Milano, in Boll. stor. bibl. subalpino, LVIII (1960), pp. 282-323; Id., Ancora su M. d'A. e la spedizione dei Mille, ibid., LIX (1961), pp. 595-600.
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PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] nel 1826 (?) e sicuramente prima del 1825, Giovanni Battista cedette il commercio dei libri al figlio Giorgio. Nato nel capoluogo subalpino il 13 luglio 1789 dall’unione con Anna Maria Virginia Bravo, 1796, dopo aver frequentato le scuole fino alla ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] , Ivrea 1979, pp. 150 s., 201; G.S. Pene Vidari, Le comunità canavesane del basso Medioevo fra signori e libertà, in Cultura subalpina 1980, a cura di P. Ramella, Ivrea 1981, pp. 222-235; M. Bergandi, G. F., un montanarese da ricordare, in Il ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] stato deputato al Parlamento subalpino nella IV, V e VI legislatura; suo zio, Giuseppe Dogliotti, generale dell'esercito. Laureatosi in giurisprudenza nel 1907 presso l'università di Torino, dove sostenne una tesi con F. Ruffini su Le guarentigie ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] politico subalpino e come avvocato, ma non come scrittore, nonostante i tentativi nei più vari campi; la madre, di trent'anni più giovane del marito, apparteneva a una cospicua famiglia torinese ed era sorella dello scultore Davide e del pittore e ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] nel corpo degli alpini. Trasferitosi a Torino per frequentarvi l'università non abbandonò più il capoluogo subalpino, dove si laureò in giurisprudenza nel 1922.
Nella facoltà, dove allora insegnavano L. Einaudi, F. Ruffini, G. Mosca, G. Solari, P. ...
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BAUDI DI VESME, Benedetto
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 20 maggio 1858 da Emilio, della terza linea dei Vesme, e da Cristina Pensa di Marsiglia. Intraprese gli studi di ingegneria laureandosi [...] 152; Sulle origini della Casa di Savoia. La pace di Dio nel Viennese ed i conti di Vienne, in Bollett. stor. bibl. subalpino, XVIII(1913), pp. 131-163, 337-359; XIX (1914), pp. 81-139, 306-309; ed infine nella ricerca, rimasta incompleta e pubblicata ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] San Giorgio Canavese, dopo che l'università era stata chiusa per timore delle ripercussioni che avrebbero potuto avere nel regno subalpino gli avvenimenti di Francia, gli chiese di occuparsi del giovane Luigi. Il B., come risulta da una lettera del ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] il B. mise a rumore il mondo degli studiosi di storia del Risorgimento con un saggio comparso nel Bollettino stor.-bibl.subalpino (XVI, pp. 219-56) dal titolo Il "grido di dolore" del 1859, nel quale dimostrava che l'inserimento di quelle celebri ...
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GABOTTO, Ferdinando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 7 giugno 1866 da Francesco Giuseppe, colonnello dei granatieri, e da Erminia dei conti Benisson, di origine veneziana.
Il [...] (ibid. 1894); L'età del Conte Verde in Piemonte (1350-1383) (ibid. 1895); Gli ultimi principi d'Acaia e la politica subalpina dal 1383 al 1407 (Pinerolo 1897); Storia di Cuneo dalle origini ai giorni nostri (Cuneo 1898); Asti e la politica di Amedeo ...
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subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...
grido
s. m. [der. di gridare] (pl. le grida, dell’uomo; i gridi, degli animali, o anche dell’uomo, se isolati o comunque non considerati nel loro complesso). – 1. a. Voce (suono inarticolato, parola, esclamazione e sim.) emessa con forza,...