GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] VIII (1383-1451), Torino 1930, I, pp. 54-58, 69 s.; II, pp. 92, 106-141, 153-158; G. Vinay, L'umanesimo subalpino nel secolo XV, Torino 1935, pp. 124 s.; F. Cognasso, Il Ducatovisconteo da Giangaleazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] con le cospicue proprietà immobiliari che egli aveva a Stradella ed a Bonassola. Da allora la sua presenza nel Parlamento subalpino, come deputato ancora di Genova e poi di Tortona e di Levanto, fu costante sino al 1857: una presenza attivissima ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] Firenze 1940, pp. 110, 149; A. Aquarone, La politica legisl. della Restaurazione nel Regno di Sardegna, II, in Boll. storico-bibl. subalpino, LVII(1959), pp. 322 s.; R. Romeo Il Risorgimento, in Storia del Piemonte, I, Torino 1960, pp. 315, 318, 321 ...
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COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] finanze, 1814-1842 e 1843-2850, ad vocem; Torino, Biblioteca reale, Fondo Manno, ad vocem; Ibid., A. Manno, Il Patriz. subalpino (datt.), VI, pp. 203-205; Torino, Museo del Risorgimento, Archivio, cart. 179 bis; G. A. De Reiset, Mes souvenirs, I ...
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BORELLA, Alessandro
Valerio Castronovo
Nacque a Castellamonte (Torino) nel 1813. Laureatosi in medicina all'università di Torino, abbandonò presto la professione sia per le condizioni assai cagionevoli [...] del Popolo, il foglio liberale piemontese, al quale dovevano collaborare in seguito alcuni fra gli uomini politici e di cultura subalpini più impegnati: da N. Rosa a C. Nigra, ad A. Depretis, a B. Casalis, a F. Govean. Del quotidiano torinese ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] il tentativo però non sortì alcun effetto. In ogni caso l'ex guardasigilli rimase figura di primo piano nel Senato subalpino proprio per la sua eccezionale competenza giuridica: fu infatti, fino al 155, relatore della commissione per la presentazione ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] incarico che egli mantenne fino all'anno 1857.
L'A. partecipò attivamente alla vita politica: fu deputato al parlamento subalpino nella seconda legislatura (1849) e, quasi senza interruzione, fino alla sua morte, fece parte del consiglio comunale di ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] negativo sulle sorti del Marchesato e sui figli di Giovanni II, dei quali egli conservava la tutela.
Il principato subalpino rimase comunque costantemente nei pensieri del Brunswick tanto che egli, nel luglio 1378, facendo visita al nuovo papa Urbano ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] un accordo con la Sinistra di Urbano Rattazzi. La rimozione di Pinelli, peraltro, fu caldeggiata anche da esponenti del moderatismo subalpino come Camillo Benso di Cavour che, pur politicamente a lui vicini, lo ritenevano privo di tatto e di tattica ...
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GUGLIELMO della Chiusa
Carlo Albarello
Monaco di S. Michele della Chiusa nella seconda metà dell'XI secolo, G. è autore delle Vite di due abati clusini, Benedetto (I) e Benedetto (II): sotto il governo [...] Alta Italia dopo le invasioni saracene e magiare(sec. X-XII). Relazioni e comunicazioni presentate al XXXII Congresso storico subalpino. III Convegno di storia della Chiesa in Italia, Pinerolo… 1964, Torino 1966, pp. 502-526; G. Sergi, La produzione ...
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subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...
grido
s. m. [der. di gridare] (pl. le grida, dell’uomo; i gridi, degli animali, o anche dell’uomo, se isolati o comunque non considerati nel loro complesso). – 1. a. Voce (suono inarticolato, parola, esclamazione e sim.) emessa con forza,...