BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] , il forte volere degli apostoli cristiani. L'unico dipinto sutavola del B., il grande tondo con la Sacra Famiglia ( in una nicchia al di sopra di ciascuno dei due sarcofagi; su questi sono collocate le figure allegoriche del Crepuscolo e dell'Aurora ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] di S. Romana Chiesa, che gli ordinò di partecipare con due opere a un ciclo di undici (in origine dieci) quadri sutavola raffiguranti episodi della vita di Alessandro Magno e destinati a ornare le pareti del salone del "palazzo a Termini" nella sua ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] indicare il modellato delle carni. Per il resto G. sembra essersi adattato alle tecniche tradizionali di pittura e doratura sutavola. Sono tuttavia scarse le notizie sulla sua bottega; nel 1442 un garzone, Leonardo di Nanni, è menzionato per nome ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] un viaggio nei Paesi Bassi.
Probabilmente situabile in un momento mediano fra Gries e St. Wolfgang è il dipinto sutavola con una Incoronazione della Vergine all’Alte Pinakothek di Monaco, opera di qualità notevolissima e frequentemente fraintesa, se ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] da Antonio Costabili, figura di spicco della corte di Alfonso I d'Este (Franceschini).
Questo grande polittico a olio sutavola, terminato all'inizio del 1514, rappresenta, al centro, la Madonna col Bambino in trono e santi, negli scomparti laterali ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] nel 1732 (Lucatelli, 2003, pp. 338 s.).
Nel 1738, su commissione del cardinale Neri Corsini, nipote di papa Clemente XII, realizzato gli affreschi in S. Nicola dei Lorenesi. Dipinta sutavola, l'opera è delle stesse dimensioni di Scena di stregoneria ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] doveva costituire un'evidente allusione alle funzioni assistenziali e salvifiche dell'ospedale.
Nell'esigua produzione di pittura sutavola di L. trovano non facile collocazione cronologica due opere accomunate da una struttura compositiva simile e ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] vivo da Cristofano Allori ed ereditato da Matteo Rosselli, ritratto di cui non è certa l’identificazione con la tela incollata sutavola della collezione Feroni (Firenze, Galleria degli Uffizi, Depositi, inv. San Marco e Cenacoli n. 104). Non è stato ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] la fabbrica di S. Giminiano: nel 1457. Agnolo fu pagato per vari oggetti, tra cui una croce e una Pace dipinta sutavola; nel 1463 fu pagato per la pittura delle portelle e della cassa dell'organo; nel 1476 Bartolomeo montò i ponteggi per dipingere ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] e cespugli: tra questi si ricordi almeno il Ratto di Europa del Museo del Palazzo di Venezia a Roma, una tempera sutavola assegnata a G. da Venturi (pp. 169 s.).
Nel 1534, a conferma del pieno inserimento di G. nella vita artistica, culturale ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...