CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] di Mantova). La sua firma è riprodotta da D'arco, II, tavola 2, n. 13.
Il Faldi menziona Giovanni come collaboratore del . fot. naz. C. 6876-80). Sei tempere su carta applicata su tela nella Galleria Pallavicini sono firmate "Campovecchio" e datate ...
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FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] col Bambino nella chiesa dei gesuiti di Catania (Policastro, 1950), esemplata su modelli classicisti di derivazione marattesca e assai vicina ai modi di Filippo Tancredi, e due tavole, di recente restituite al suo catalogo, raffiguranti S.Placido e S ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] maggiori editori-calcografi, nella seconda metà del XVII secolo.
La tavola, in cui è riportata anche la dedica dell'opera ad .), Roma 1986, p. 287; C. Van Tuyll, Note su alcuni quadri carracceschi provenienti dalla Galleria Farnese, in Les Carrache et ...
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ILARIO da Viterbo, detto Prete Ilario
Simona Moretti
Non si hanno molte notizie su questo pittore nato a Viterbo, la cui attività è documentata tra il 1375 e il 1393.
Il tentativo di considerarlo un [...] opere viterbesi sono state inserite e poi correttamente espunte, in via definitiva o meno, dal catalogo del pittore: la tavola rappresentante la Madonna col Bambino di Vitale da Bologna, proveniente dalla chiesa di S. Maria della Pace (ora Viterbo ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] d'Amore); F.M., Il Trionfo d'Amore, musaico del cav. M. B.,in L'Album, III (1837), pp. 341-343; G. Servi, Su di una tavola in mosaico rappresentante "Le ventiquattr'ore del giorno in Roma..." Per S.A.LR. il granduca ereditario di Russia,Roma s.d.; La ...
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BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] della chiesa di Ponteranica (Crowe-Cavalcaselle), già riportato su tela e ora irreperibile. Nel novembre 1500 venne chiamato pagata (Tassi, p. 51; Pinetti, 1931, p. 86) la tavola identificata dal Marenzi con la Gloria d'Ognissanti nella chiesa di S. ...
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BERNINI, Rosalba (Rosalpina)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlia di Clemente e di Giuditta Olgiati, nacque a Parma nell'anno 1763
Clemente, pittore di animali, di fiori e di "carte d'inganno", è tradizionalmente [...] Milano disegnava sia a penna sia a matita per illustrazioni di libri scientifici. Ci restano tre tavole (IX-XI) che illustrano l'articolo di Carlo Amoretti, Su un dente e parte di mandibola di Mastodonte, trovati presso la Rocchetta…, in Nuova scelta ...
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GALLO, Pietro (Pietro d'Alba)
Elena Rossetti Brezzi
Originario di Alba, diocesi di Cuneo, è menzionato esclusivamente in atti genovesi che ci consegnano una serie di notizie tutte slegate dalla sua attività [...] cornici applicate e dorate che delimitano sei riquadri delle stesse dimensioni, disposti tre a tre su due ordini; questo impianto porta al raddoppio della tavola centrale così che la Madonna col Bambino tra Pietro e Paolo nell'ordine superiore e s ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] si trova (ill. 62, in Hubert); negli stessi anni lavorò su disegni di P. N. Bergeret ai rilievi della colonna di piazza in formato ridotto, la Venere Genetrix per un centro da tavola della manifattura di Sèvres (copia esistente nel Museo di Sèvres). ...
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CHIGNOLI, Girolamo
Gabriello Milantoni
Nato a Milano presumibilmente attorno ai primi anni del sec. XVII, il C., come ad evidenza risulta dalle opere che di lui restano, s'educò quasi unicamente a stretto [...] duomo di Milano si conservano del C., oltre alla già citata tavola Cristo deposto sorretto da due angeli, le due tele con di s. Giuseppe;risulta perduta anche una Tentazione di s. Antonio, su lavagna, veduta dallo Zani in Milano "in casa d'un pittore ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...