JACOBELLO di Bonomo
T. Franco
Pittore veneziano documentato tra l'ottavo e il nono decennio del Trecento, ma di cui vi sono scarse notizie.Una fonte seicentesca, segnalata da Barbieri (1962), attesta [...] di necessità, un percorso pittorico che declina nel tempo su "una stanchezza interiore che raggela un poco la vivacità (1962) e Pallucchini (1964) e cronologicamente vicino alla tavola di Praga - va invece riferito a un diverso maestro veneziano ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] ricerca delle strutture fortificate nell'Alto Medioevo, "V Tavola rotonda nazionale, Udine, Cividale, Trieste 1967", Castelli ribāṭ fino a un'altezza di m. 15. All'interno delle mura, su tre lati, si allinea una serie di vani che si aprono lungo un ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] lato settentrionale; scene dell'Infanzia e della Vita pubblica di Cristo vi sono rappresentate in forma di fregio, su fondi assai ariosi, come tavole dipinte, anche se la policromia e i restauri del sec. 19° impediscono di apprezzarne la qualità.La ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] Ebani, Antico e longobardo nella scultura milanese di età carolingia: note su alcuni capitelli e lastre scolpite di S. Vincenzo in Prato a Milano con santi e i Robiani a S. Lorenzo e la tavola con la Crocifissione a S. Giorgio al Palazzo - all' ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] ). In entrambe queste opere lo schema compositivo è analogo: nella tavola centrale, divisa in due registri, compaiono in alto il Cristo spada e scudo, e tre scene di festini e di musici su una predella sorretta da una coppia di leoni. All'interno del ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] di A.M. Romanini, Roma 1983a, pp. 27-72; id., Nuove ipotesi su Arnolfo di Cambio, AM 1, 1983b, pp. 157-202; La basilica di con il libro e la palma del martirio, e anche nella tavola attribuita al Maestro di Fossa (Spoleto, S. Domenico); nella predella ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] rappresenta appunto il cuore del defunto pesato da Anubi davanti a Osiride su un piatto di bilancia, mentre l'altro piatto è occupato da Renania, sec. 13°; diaconale per s. Stefano, in una tavola attribuita a Pacino di Bonaguida, Offner, 1930, tav. XI ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] il minore nato agli studi artistici. La scelta del maestro cadde su G. Baldini, il migliore anzi "l'unico artista" della città come in Abbati o in Borrani, la venatura della tavola, ma il giuoco spregiudicato e inaspettato delle forme (Ritorno ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] è conservata, ed è dedicata al Salvatore. Il trittico presenta nel pannello centrale Cristo posto su un faldistorio - un sostanziale hapax nelle tavole cristologiche laziali (Wilpert, 1916) - e in quelli laterali la Vergine e S. Giovanni Evangelista ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] . Salvatore (poi di S. Giulia), fondato dal re Desiderio nel 753 su area del demanio regio avuta da Astolfo e occupata da edifici di vario ca.). A Jacopino di Francesco si ricollega la grande tavola con il Crocifisso in S. Francesco, d'ottima qualità ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...