Andrea da Bologna
D. Benati
Pittore di cui si hanno notizie dal 1369 al 1377. Mai documentato in patria e noto attraverso opere conservate nelle Marche, egli potrebbe forse identificarsi, secondo quanto [...] a Rimini tra Gotico e Manierismo, cat., Rimini 1979, pp. 32-35.
L. Lodi, Note sulla decorazione punzonata di dipinti sutavola di area emiliana dalla metà alla fine del Trecento, Musei ferraresi 11, 1981, pp. 9-208: 68-69.
A. Corbara, Considerazioni ...
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LIPPO di Dalmasio degli Scannabecchi (o Filippo)
D. Benati
Pittore bolognese, documentato a Pistoia e a Bologna dal 1377 al 1410.Numerosi documenti consentono di seguire la prestigiosa carriera di L. [...] 14 marzo 1393 è pagato insieme a Giovanni di Ottonello per un'ancona su tela, ora perduta, per l'altare maggiore di S. Petronio a Misericordia, 1397; Madonna del Velluto, sutavola, in S. Domenico; Madonna dell'Umiltà, su tela, Londra, Nat. Gall.) e ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] pittori Antonio e Piero Pollaiolo, i quali si cimentarono anch'essi in nuove tecniche usando la pittura ad olio tanto sutavola quanto su parete.
Altre opere importanti del B. in questo periodo sono: la deliziosa Madonna in adorazione del Louvre e l ...
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AUGUSTA
W. Liebhart
(lat. Augusta Vindelicensis, Augusta Vindelicorum, Augusta Vindelicum; ted. Augsburg; Ogesburc nei docc. medievali)
Città della Baviera, fondata sul punto di confluenza del Wertach [...] impero: da allora in poi i vescovi rinunciarono a ogni diritto su di essa. Fino al 1368 il governo della città fu 16° quali pittori, indistintamente, di affreschi e di dipinti sutavola, oltre che disegnatori, figurano tra i protagonisti del periodo ...
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CENNINI, Cennino di Drea
B.S. Tosatti
Pittore tardogotico toscano, nativo di Colle Val d'Elsa, noto principalmente come trattatista.Allievo di Agnolo Gaddi, nella cui bottega rimase per dodici anni, [...] prontuario di tecniche artistiche - dalla pittura murale (il maggior interesse è per l'affresco) a quelle sutavola, su tela, su libro, alle arti suntuarie -, il trattato presenta però anche anticipazioni sulla concezione rinascimentale dell'arte: C ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] ) è andata perduta; è giusto quindi nominare a questo punto la Madonna col Bimbo e s. Pietro (Milano, collez. Lutomirski) sutavola, firmata, che per la ricerca di effetti plastici di una certa forza, per la pennellata corposa e per il pendaglio di ...
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COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Giovanni di Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] per il solenne funerale di Pandolfo Petrucci, celebrato l'8 giugno (doc. riportato dal Romagnoli).
Accanto alla vasta attività di pittore sutavola il C.ne ebbe una, anch'essa importante, sia come miniatore, di cui già si è detto (Bacci, 1939;Ciardi ...
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TERUEL
S. Alcolea Gil
(lat. Turolium)
Città della Spagna orientale (Aragona), posta lungo il corso del fiume Guadalaviar.
Città di origine romana, T. è importante soprattutto per gli edifici di epoca [...] rilievo per conoscere i sistemi di lavorazione e gli utensili adottati dai falegnami mudéjares. Questa pittura a tempera sutavola è stata messa in relazione con le pitture della sala capitolare di Sigena e presenta analogie con temi ornamentali ...
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ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] praticato deliberatamente per ottenere una espressione fiabesca. Scade il suo livello artistico, quando si prova nella pittura sutavola, come nella Crocefissione di S. Giorgio al Palazzo, restituitagli dal Toesca (1913, p. 329). È difficilmente ...
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AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] antica via Cumana in direzione di Capua e presso la via Atellana o Napoletana, che univa Capua a Napoli. Un dipinto sutavola del 1408 di Angelo Arcuccio, conservato nella sacrestia del duomo, mostra sullo sfondo una veduta di A. in cui è evidenziata ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...