VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] il mondo, poiché tutte le nazioni s'accordano su questo punto, che esse hanno anticamente riconosciuto un 1829-34, voll. 72, con commento, prefazioni, varianti e tavola analitica. Altre edizioni raccomandabili sono quella Didot, 1859, voll. 13 ...
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OKUDŽAVA, Bulat Šalvovič (App. IV, ii, p. 650)
Damiano Rebecchini
Scrittore russo, morto a Parigi il 12 giugno 1997. A metà degli anni Settanta, dopo un lungo periodo di silenzio, O. tornò alla poesia [...] polemici, elevandosi a riflessione aperta e problematica su questioni importanti della storia russa. Solo nel 83; Z. Papernyi, Za stolom semi morej: B. Okudžava (Alla tavola dei sette mari: B. Okudžava), in Voprosy literatury (Questioni di letteratura ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] delle rime morali e allegoriche, di cui si è detto più su, contemporanee alla sua partecipazione alla vita politica; e l'uomo posseduto dal principe Trivulzio, già attribuito all'Orcagna; la tavola notissima di Domenico di Michelino in S. Maria del ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] inediti, Il mio terzo esilio), era un modesto "libriere della Tavola", cioè contabile nel Banco di Palermo; e, con le , fallito a causa del maltempo, che costrinse al ritorno la tartana su cui si era imbarcato, l'A. rimase per oltre quindici giorni ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] i quali ricostruirono il sistema insieme simbologico e scientifico astronomico su cui si basava la civiltà fiorita attorno al 7000 a. , Paris 1968 (tr. it.: Le origini delle buone maniere a tavola, Milano 1971); vol. IV, L'homme nu, Paris 1971 (tr ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] occorrono per far luogo a una tavola riccamente imbandita, giace su un letto di identica fattezza il Il poeta F. B. in Abruzzo. Nota storica, Lanciano 1892; L. Suttina, Nuovi doc. su F. B., in Giorn. stor.della lett. ital., XC(1927), pp. 87 ss.; E. ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del Petrarca (in realtà il grosso dell'opuscolo era occupato dalle tavole e dagli indici del Dolce; cfr. S. Bongi, I, . stor. d. lett. ital., LVI (1910), p. 347; G. Fatini, Su la fortuna... delle liriche di L. Ariosto, ibid. (Suppl. 22-23), 1924, ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] dunque, probabilmente inserita sulla base di altra fonte, quando la tavola recante l'indicazione dei fogli era già stata completata, nel corso di stampa), ma in altra direzione e lavorando su altri materiali, grazie all'esame condotto sul folto numero ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] larga divulgazione; per un quarto di secolo il B. faticò su quelle migliaia di pagine con la consapevolezza di aver dato vita ad ; nel settembre-ottobre lo si incontra ogni giovedì alla tavola del nunzio, che gli trasmette lettere e novelle romane e ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] di varia lett. di Lucca, V (1765), e a parte, Lucca 1765, tavola, n. III; e presso C. G. Fossati, Le Temple de Malateste le note dell'ed., specie per i mss. basiniani), e dei materiali su B. che rimangono nel ms. Parm. 1197; del Tiraboschi si veda la ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...