CHERUBINI (Cherubin, Serafin, Seraphim, Kheräbin), Giovanni Battista
Annedore Dedekind
Non è conosciuta l'esatta provenienza di questo stuccatore italiano operoso in Stiria nella seconda metà del sec. [...] si trova inoltre, sul muro della chiesa, una tavola rappresentante la Madonna che è contenuta entro una cornice si sono trovate opere di questo periodo che gli possano essere attribuite su base documentaria o stilistica. Il C. morì a Graz ai primi ...
Leggi Tutto
BACCI, Peleo
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a S. Marcello Pistoiese il 17 maggio 1869. Scrittore e storico dell'arte, partecipò attivamente alla vita patriottico-militare della fine del secolo, [...] ed annotati da P. B., Pistoia 1903),alle note più recenti su Il Pesellino, fra Filippo Lippi, Domenico Veneziano, Piero di Lorenzo, fra Diamante, ... e la tavola pistoiese della Trinità nella Galleria nazionale di Londra,pubblicate nella rivista Le ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Asola
Rossana Bossaglia
Figlio del pittore Giovanni da Asola, risulta collaboratore del padre in un documento del 6 apr. 1526, dal quale si apprende pure che i due abitavano a Venezia, [...] con B. quel "Bernardinus brisiensis" firmatario della tavola delle Gallerie di Venezia proveniente dal monastero di S e un poco manierato giorgionismo del padre per puntare su modelli più energici, di patetismo spiegato e drammatico: soprattutto ...
Leggi Tutto
DE AGOSTINI (Degli Agostini), Paolo
Angela Catello
Originario probabilmente di Venezia, seguace di G. Bellini, fu pittore operoso attorno al 1520 a Napoli. Le scarse notizie relative alle opere finora [...] mostrava venire dalla istituzione e docta scola veneta, lo quale in su il fiorire di sua ioventù s'è morto. Di man di l'esigua produzione dell'artista (cfr. Abbate, 1975). La tavola reca ancora leggibile la firma "Paulus de Augustinis" e l' ...
Leggi Tutto
AINIS, Gaetano
Biagio Cerrito
Nacque a Messina il 22 febbr. 1840, da Gaetano e da Francesca Mancuso. Rimasto orfano dei genitori per il colera del 1854 insieme con quattro fratelli inferiori d'età, [...] opificio per mancanza di capitali.
Bibl.: Ampie notizie su Gaetano Ainis padre e sulla stamperia di tessuti, (G. Collotti), I cavalieri del lavoro, serie IV, Catania 1903, pp. 5-15; R. Romeo, Il Risorgimento in Sicilia, Bari 1950, App. III, tavola I. ...
Leggi Tutto
CASOLLA, Giovanni
Laura Gigli
Nacque a Napoli il 19 settembre del 1777 da Francesco, argentiere, e da Angela D'Amore. Il 18 marzo 1818, su proposta del Conservatorio degli orefici, egli venne assunto [...] in raccolte private, merita di essere ricordato un grandioso centro da tavola, che il C. eseguì fra il 1823 e il 1832, di 145 libbre, e diviso in cinque riquadri da eleganti colonnine: su quello centrale, più grande, è raffigurata l'Ultima Cena, ai ...
Leggi Tutto
ALOJA (Alloja), Giuseppe
Alfredo Petrucci
Pittore e incisore in rame, attivo a Napoli, sua patria, nel sec. XVIII. Il fatto che sia stato incaricato d'illustrare la Statica de' Vegetabili, edita a Napoli [...] su disegno dello stesso de Cham, perché fossero inserite nell'opera di N. Carletti, Topografia universale della città di Napoli in Campagna felice (Napoli 1776). Incise pure una tavola la grande Veduta di Napoli incisa su otto lastre di rame e data ...
Leggi Tutto
BELLAVISTA, Girolamo
Angela Codazzi
Cartografo veneziano, provvigionato dalla corte-papale nel sec. XV. Come "misser Girolamo viniziano" figura durante i pontificati di Pio II e di Paolo II in parecchi [...] il ponte S. Angelo e che prima del 1463 aveva dipinto su tela un mappamondo - perduto - che Pio II aveva inviato in veneziano della Geografia di Tolomeo nel 1561, parla di "una tavola notabilmente grande... che fece fare Papa Paolo secondo nel Palazzo ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...