GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] , un rudimentale albero genealogico della famiglia Griffoni, una tavola pasquale e un elenco di libri venduti dal G. A. Sorbelli, Poesie di Matteo Griffoni cronista bolognese tratte di su gli autografi, in Atti e memorie della R. Deputazione di ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] . Si stamparono 300 esemplari, di cui 15 su carta speciale. Il prezzo totale alla sottoscrizione era di 600 lire toscane. L'opera comprendeva dunque un testo di interpretazione e commento e le tavole, copie assai fedeli degli originali e unitarie ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] Torino, conserva i Versi latini detti in fin di tavola all'improvviso… in casa della signora contessa Valperga di a Parigi, con il compito ufficiale di cercare memorie e documenti su casa Savoia, e con quello, segreto, di riferire sui movimenti ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] pregiata sono però il vivace tappeto orientale che ricopre il tavolo e lo squisito brano di natura morta dell'alzata metallica delle profonde pieghe accartocciandosi leggermente su se stesso: un motivo di origine lottesca su cui il pittore sarebbe ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] di Filadelfia, al quale fece tra l'altro acquistare una tavola di Duccio di Buoninsegna, una Pietà di Niccolò di Pietro in base ai quali la casa d'aste s'impegnava a vendere su incarico dello studioso dipinti e altri oggetti d'arte.
Nel frattempo l ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] scripto" (cfr. Santagata, 1979, pp. 180 s.). Dalla Tavola delle rime approntata dal Flamini sulla base dei mss. Estense e s.) ha rilevato una netta predominanza di strambotti (ben 589 su 634 componimenti) di cui molti caudati, seguita da 18 ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] il rosso. L'esotismo è anche rappresentato dai tipi con peonie, fior di pesco e bambù dipinti su grandi vasi ornamentali e servizi da tavola. La manifattura del C. è famosa soprattutto per quella gran varietà di prodotti realizzati traendo spunto da ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] Perugia e ricevette due pagamenti da Leonarda Olivieri Baglioni per la tavola dei Magi in S. Pietro, una parte dei quali sembrerebbero Perugia.
Nel 1514 Polidoro di Stefano gli richiese una Madonna su tela e nello stesso anno E. citò in giudizio ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] Pazzi a Firenze e sulla Badia di S. Salvatore a Settimo, in L'Arte, IX (1906), p. 257 n. 7; F. Lorenzoni, Docum. su una tavola di Domenico Puligo nella chiesa di S. Maria degli Angioli, in Rivista d'arte, V (1907). p. 95; W. Gronau, Perugino's Sankt ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] ; nel 1439 Si ha notizia che acquistò "una tavola intarsiata" dall'asse ereditario di Iacobello del Fiore. Un a penna. Eccezioni sono alcuni disegni a punta d'argento o di piombo su fondo di toni diversi, altri a pennello e a penna senza tracciato a ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...