DONINO
Rosa Barovier Mentasti
Originario di Zara, in un documento del 1345 (Cecchetti, 1887) è indicato come "pictor muzolorum. de vitro de Muriano" e cioè pittore di bicchieri (muzoli, moioli, muioli, [...] Cadono quindi tutte le altre ipotesi che lo volevano pittore sutavola (Testi, 1909), vetratista (Monneret du Villard, 1918 per sette mesi decorando bicchieri con tre figure e motivi floreali su ciaséuno di essi. L'impegno non solo documenta l'origine ...
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BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] tela, cm 70 x 102), è ora conservato nel Museo di Vienna. Sette anni prima, nel 1652, un piccolo "banchetto" (sutavola) fece parte dell'eredità del pittore V. Wolfvoet, scolaro di Rubens, morto ad Anversa in quell'anno. Il fatto che diversi quadri ...
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ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] delle Grazie a Magione (Perugia), datato 1371.
Nel 1402 dipinse per la chiesa di S. Egidio a Cometo una Maestà sutavola, ora perduta, della quale abbiamo notizia da una lettera inviata durante quell'anno dal Comune di Cometo a quello di Orvieto ...
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BERNARDO di Girolamo da Gualdo
Sandra Pinto
Notaio e pittore attivo a Gualdo Tadino nella prima metà del Cinquecento, apparteneva a una famiglia che esercitava tradizionalmente le attività del notariato [...] putti si è vista una discendenza da quelli di Raffaello alla Farnesina. L'altra è una pittura a olio sutavola, firmata in uno pseudo cartiglio "Bernard Hyeronimi Gualden. pingebat", raffigurante la Madonna del soccorso (Innsbruck, coll. priv.; cfr ...
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BAREZZI, Stefano
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Busseto il 16 nov. 1789 da Giovanni e da Giuseppina Carrara, ebbe i primi insegnamenti di pittura dal conterraneo Giuseppe Cavalli, altrimenti ignoto, [...] il ferrarese Antonio Contri - fu il primo ad applicare allo stacco degli affreschi la tecnica dello strappo e del successivo trasporto sutavola. Il suo biografo, E. Seletti, ha parlato di un adesivo del quale inzuppava una tela da applicarsi al muro ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] il Salvatore",e in tal modo essa ha "ricomperato" l'umana generazione; è il "tempio della Trinità",e anche il libro (o "tavola") su cui è scritta la "regola nostra". Sì smisurata è in lei la carità "che di sé medesima avrebbe fatto scala per ponare ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] basiliche, pur riprendendo la celebre invenzione iconografica di Antonio Lafréry, il M. rappresentò le varie chiese, anziché su un'unica tavola, su fogli di ampio formato, dedicati ciascuno a una basilica. Ciò gli permise di accrescere l'effetto di ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] Coll. autogr., C 21. 662); in grande dimensione, a olio su tela, copie da Correggio e G. Reni, come ricorda nell'autobiografia. l'atelier del F. anche il trasporto del dipinto da tavolasu tela; le cattive condizioni del quadro, tornato da Parigi " ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] delle rime morali e allegoriche, di cui si è detto più su, contemporanee alla sua partecipazione alla vita politica; e l'uomo posseduto dal principe Trivulzio, già attribuito all'Orcagna; la tavola notissima di Domenico di Michelino in S. Maria del ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Censure sopra il libro del padre Mostro [N. Riccardi](solo il Proemio e la Tavola editi in L. Amabile, Fra T. C. ne' Castelli..., cit., II offerta da C. Dentice d'Accadia in appendice al suo saggio su T. C. (Firenze 1921); poco dopo P. Treves accluse ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...