MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] di Antonie Van Dyck e Diego Velázquez in un'ideale tavola alta del ritratto seicentesco di uomini potenti. Ma l' irreperibile). Nel 1681, infine, il M. dipinse per Luigi XIV, su incarico di Jean-Baptiste Colbert, l'Apollo e Dafne oggi nei Musées ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] fiorentino esule a Roma, e Alessandro Farnese, per cui realizzò la tavola con la Giustizia (1543), oggi a Napoli, e il ciclo di Gian Matteo Faetani fra il settembre e il dicembre 1547; su tale esemplare intervenne, con correzioni grafiche o di refusi, ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] and James Adam), l’architetto Robert Mylne, confratello massone, per il quale incise nel 1764 la tavola con il ponte di Blackfriars in costruzione su suo progetto a Londra, l’architetto William Chambers, il pittore Thomas Jones. Tra gli artisti ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] di precisare un giudizio letterario, come nel caso dei due felici saggi su G. Boccaccio.
È questo il periodo anche della discussa e problematica un altare, o dichiararsi nullo dinanzi a una tavola di laboratorio, dov'è propriamente la differenza?") e ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] . era già stato ufficialmente legittimato da papa Bonifacio IX nel 1391, su istanza del padre, e che la moglie di questo, Giovanna de' , che destinò ad abitazione della sua amante Filippa Dalla Tavola; nel 1429 sposò Ricciarda, figlia di Tommaso (II) ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] difetti: è poco attraente, corpulento, troppo amante della tavola, troppo dedito alla caccia. Ma pure evidenti i vantaggi spettacolo pirotecnico - un meraviglioso "apparato di fuochi": Pallade su di una rocca, accesa la quale ed "abbrugiati sei ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] . 3). Tuttavia è del 1485 (19 novembre) il pagamento per una tavola eseguita con Piero (o dal solo Piero?) per la cappella del Corpus per cui si ritiene che l'esecuzione spetti a Piero su idee di Antonio: Ritratto di Galeazzo Maria Sforza, Firenze, ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] fisico, le abitudini di vita, l'amore per la tavola. Nella critica poi alle sue simpatie riformiste e a una sezione sotto il titolo Manes Catulliani: ben cinquantanove poesie costruite su calchi o pastiches catulliani che riproducono i metri e i ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] gli Ecce Homo.
Questi ritratti, insieme con le piccole tavole alla fiamminga come il S. Girolamo della National Gallery Arte, VIII (1905), p. 130; G. Di Marzo, Nuovi studi ed appunti su A. da Messina, Messina 1905; L. Venturi, La pala di A. da Messina ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] Trenta, stante la probabile dipendenza da essa della tavola analoga, forse meglio conosciuta ancora oggi, conservata a lui assai prossimo. A cominciare dal noto Crocifisso processionale dipinto su entrambi i lati del Museo di Pisa (n. 2325), che ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...