BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] Monteoliveto fuori Porta a Tufi, nel 1392 a una tavola con S. Pietro per la cattedrale; nel 1393 lavorava 'arte italiana, V, Milano 1907, pp. 745 ss.; I. Vavassour Elder, Su certi dipinti poco conosciuti di B. di maestro Fredi, in Rass. d'arte senese ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] che a determinare questo mutamento, basato essenzialmente su una concezione quasi scultorea dei volumi in rapporto chiaroscuri presenta ancora la già notata sovrapposizione del legno alla tavola di rame. In esso tuttavia si vede l'ossatura tracciata ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] quale gli assegnò subito un quartiere nel suo palazzo, la tavola, e gli fece fare in oltre apposta uno studio per l Althann, la statua di S. Giovanni Nepomuceno che fu collocata a Roma su ponte Milvio, dove fu inaugurata il 26 giugno 1731 (V. Golzio, ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] dalle ansie della guerra incombente: la scelta cadde su lavori del teatro leggero francese e su una novità inglese, il Pigmalione di G. della società elegante e mondana, nella prima di Carte in tavola, andata in scena al teatro Eliseo di Roma il 1º ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] 29-30, p. 30).
Frammenti di cassone sono inoltre le due tavole con la Storia di Griselda, databili attorno al 1450, che si pannello frontale, mentre la Scena di giudizio, dipinta su una tavoletta più corta, era probabilmente il laterale del ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] degli archivi, VI [1895], pp. 54-60), su documenti terracinesi (Bullettino dell'Istituto storico italiano, XVI [ è pubblicato in Pietro Fedele storico e politico. Atti della tavola rotonda nel cinquantenario della scomparsa di Pietro Fedele (Gaeta… ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] per l'altare della stessa cappella dipinge una tavola con la Guarigione del gottoso, conservata nel . Heikamp, Firenze 1961, p. 55; M. Vaes, Appunti di Carel van Mander su vari pittori ital. suoi contemporanei, in Roma, IX(1931), pp. 195 ss., 341 ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] sistema neoidealistico (la cosiddetta filosofia dello spirito) basato su una forma di storicismo ‘assoluto’ (Estetica, 1902; della logica (una frase logicamente contraddittoria come questa tavola rotonda è quadrata è grammaticalmente corretta: cfr. ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] 1940: New Rochelle, N. Y., Coll. Muggia), Pere sulla tavola (1940: Bologna, Coll. Mascioli), Piedi di gesso (1940), vitale per infondere uno spirito di modernità nelle sue opere, impostate su un classico rigore intellettuale. Il C. morì a Torino il ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] otto devote genuflesse ai suoi piedi. Ai lati, su due registri sovrapposti e racchiuse entro edicole gotiche sostenute o a un laterale di polittico oppure al centro di una tavola autonoma, che sembra riproporre in una versione aggiornata, forse all ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...