BELLAVIA, Marcantonio
Mario Pepe
Siciliano, se ne ignorano sia il luogo sia la data di nascita. Può solo stabilirsi, per evidenza di documenti, che tra l'anno 1668 e il 1670 egli era a Roma, dove svolse [...] IN.". La maldestra falsificazione del Monaldini si estende al frontespizio (rappresentante il Tempo che invita la Pittura a scrivere su una tavola il titolo dato, al volume, Pensieri diversi..., e sul quale appare la firma falsa del Bloemaert) e a un ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Giorgio
Maria Cristina Casali
Figlio di Floriano e di Elisabetta Todeschi, nacque a Bologna il 16 giugno 1634. Dal padre e da D. M. Canuti ricevette le basi [...] nel 1657 presso G. B. Ferroni; oltre alla tavola menzionata, ed ugualmente già ricordata dal Malvasia, sembra stilisticamente assai prossima agli esemplari citati (inv. n. 18.267).
Su disegno del Canuti, il D. eseguì inoltre.il più celebre ritratto ...
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BACCHERELLI (Beccarelli, Bacherelli), Vincenzo
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze il 17 giugno 1672. Sappiamo poco di lui; già l'abate Marrini, in una succinta biografia inserita nel Museo Fiorentino [...] abbia partecipato a tale attività del maestro. Egli comunque, su invito di mercanti portoghesi conosciuti a Livomo, s'imbarcò in dal re personalmente ebbe l'incarico di eseguire una tavola per S. Iacopo di Galizia; successivamente gli furono affidati ...
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CIABILLI, Giovanni Camillo
Dino Frosini
Nacque a Castello di Signa (Firenze) il 6 luglio 1675. Fin da giovane fu alla scuola di Simone Pignoni, decoratore di chiese fiorentine. Dal 1694 al 1696 è segnato [...] il coro di S. Bartolorneo in Pantano di Pistoia dipinse una tavola con Santi vallombrosani e si ha notizia che dipinse in S. C. nella disposizione e nello scorcio dei coro angelico, giocato su una tonalità rosa chiaro, messa in valore dalla luce che ...
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CHERUBINI (Cherubin, Serafin, Seraphim, Kheräbin), Giovanni Battista
Annedore Dedekind
Non è conosciuta l'esatta provenienza di questo stuccatore italiano operoso in Stiria nella seconda metà del sec. [...] si trova inoltre, sul muro della chiesa, una tavola rappresentante la Madonna che è contenuta entro una cornice si sono trovate opere di questo periodo che gli possano essere attribuite su base documentaria o stilistica. Il C. morì a Graz ai primi ...
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BACCI, Peleo
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a S. Marcello Pistoiese il 17 maggio 1869. Scrittore e storico dell'arte, partecipò attivamente alla vita patriottico-militare della fine del secolo, [...] ed annotati da P. B., Pistoia 1903),alle note più recenti su Il Pesellino, fra Filippo Lippi, Domenico Veneziano, Piero di Lorenzo, fra Diamante, ... e la tavola pistoiese della Trinità nella Galleria nazionale di Londra,pubblicate nella rivista Le ...
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BERNARDINO da Asola
Rossana Bossaglia
Figlio del pittore Giovanni da Asola, risulta collaboratore del padre in un documento del 6 apr. 1526, dal quale si apprende pure che i due abitavano a Venezia, [...] con B. quel "Bernardinus brisiensis" firmatario della tavola delle Gallerie di Venezia proveniente dal monastero di S e un poco manierato giorgionismo del padre per puntare su modelli più energici, di patetismo spiegato e drammatico: soprattutto ...
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DE AGOSTINI (Degli Agostini), Paolo
Angela Catello
Originario probabilmente di Venezia, seguace di G. Bellini, fu pittore operoso attorno al 1520 a Napoli. Le scarse notizie relative alle opere finora [...] mostrava venire dalla istituzione e docta scola veneta, lo quale in su il fiorire di sua ioventù s'è morto. Di man di l'esigua produzione dell'artista (cfr. Abbate, 1975). La tavola reca ancora leggibile la firma "Paulus de Augustinis" e l' ...
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CASOLLA, Giovanni
Laura Gigli
Nacque a Napoli il 19 settembre del 1777 da Francesco, argentiere, e da Angela D'Amore. Il 18 marzo 1818, su proposta del Conservatorio degli orefici, egli venne assunto [...] in raccolte private, merita di essere ricordato un grandioso centro da tavola, che il C. eseguì fra il 1823 e il 1832, di 145 libbre, e diviso in cinque riquadri da eleganti colonnine: su quello centrale, più grande, è raffigurata l'Ultima Cena, ai ...
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ALOJA (Alloja), Giuseppe
Alfredo Petrucci
Pittore e incisore in rame, attivo a Napoli, sua patria, nel sec. XVIII. Il fatto che sia stato incaricato d'illustrare la Statica de' Vegetabili, edita a Napoli [...] su disegno dello stesso de Cham, perché fossero inserite nell'opera di N. Carletti, Topografia universale della città di Napoli in Campagna felice (Napoli 1776). Incise pure una tavola la grande Veduta di Napoli incisa su otto lastre di rame e data ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...