FEI, Giovanni
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Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] 244).
Nell'ottobre del 1401 il F. era stato pagato sei fiorini per una tavola dipinta per il convento del Paradiso al Pian di Ripoli (Piattoli, 1936, pp. con l'opera di Agnolo Gaddi. Su questo dominante linguaggio confluiscono istanze di matrice ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] al Museo civico di Viterbo (Faldi, 1970). Di esso, mutilo su tutti i lati, si conserva la parte centrale raffigurante la Madonna estremo dell'attività di F. è da riferire una tavola raffigurante S. Marco, conservata nella chiesa viterbese dedicata al ...
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BERNABEI, Tommaso, detto il Papacello
Maria Teresa Calvano
Nacque a Cortona tra il 1490 e il 1500, e in questa città si svolse la sua attività giovanile che lo vide attivo insieme con Turpino Zaccagna [...] , probabilmente la sua opera era limitata ad interventi parziali su opere commesse a Luca e da lui in parte svolte quel Vittore Cirelli con cui aveva già collaborato in una mediocre tavola raffigurante l'Annunziata tra i ss. Fedele e Lazzaro per la ...
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BECCADELLI, Antonio
Ornella Francisci Osti
Silvia Meloni
Le sole notizie biografiche su questo pittore bolognese del sec. XVIII si possono ricavare dagli Atti dell'Accademia Clementina, ai quali evidentemente [...] affatto della scuola Bolognese, si diede a dipingere su quel stile, in seguito però datosi a delle una ricevuta del 1763 all'artista per un Ballo in campagna, una Tavola in camera e una Elemosina di frati cappuccini, identifica il primo col ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] la descrizione che ne fornisce il Malvasia (motivi rrùtologici su pannelli di legno; episodi di storia romana nel fregio i più liquidi accordi di colore. Da quanto si può arguire dalla tavola di S. Maria Maggiore il B. tendeva a evolversi nel senso ...
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GHEZZI, Biagio (Biagio di Goro)
Cristina Ranucci
Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo artista attivo a Siena a partire almeno dal 1350. Sulla base dei documenti relativi [...] scritta "Biagio da Siena pinse" da lui letta in calce alla tavola e messa in relazione con l'omonimo pittore citato nei documenti.
Freuler (1986, p. 121 n. 16), concorda invece, su base critico-documentaria, con Romagnoli.
Nel 1981, la pubblicazione ...
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MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] , dove venne convocato Rossermini per stimare una tavola incompiuta di Bernardino d'Antonio del Signoraccio, destinata il nome del M. compare insieme con quello dei fratelli su diversi atti di compravendita di terreni situati nel comune di Bigiano ...
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BERTO di Giovanni
Fausta Gualdi
è ignoto l'anno di nascita di questo pittore perugino, figlio di Giovanni di Marco, che troviamo menzionato per la prima volta in un atto notarile dei 3 genn. 1488. Il [...] alcune pitture di Lattanzio di Giovanni. Nel maggio del 1516, su incarico delle suore di Monteluce, si recò a Roma per sollecitare da Raffaello la tavola con l'Incoronazione della Vergine (commissionata nel 1505 a Raffaello e a B. stesso); nel mese ...
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DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] dalla volontaria assenza di profondità. La scena è vista dal sotto in su, in modo che l'aureola di Cristo, nitido disco d'oro Si tratta della stessa soluzione che ritroviamo nella tavola dell'Incoronazionedella Vergine (Carpentras, cattedrale di S. ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] si occupò anche di lavori plastici ed architettonici. Fece, su suo progetto, le parti in stucco del monumento al medico e disegnò una pianta della città di Faenza. Del 1558 era la tavola con l'Assunzione di Maria, eseguita per la confraternita di S. ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...