MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] , LXXI [1937], pp. 14-25) che per primo ha studiato la tavola, senza però ravvisare la presenza dell'iscrizione sul suppedaneo del trono della Vergine e ascrivendola su base stilistica e iconografica all'ambiente senese, la riconduce al decennio 1250 ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] in chiave umoristica della storia di Pompei, in 32 tavole.
Arguto commentatore d'ognì aspetto della vita del suo tempo prima opera al teatro Nuovo di Napoli, Il carceriere del 1793 su libretto del poeta Domenico Bolognese. La facile se non originale ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] il D. ha lasciato le sue pitture più importanti.
Oltre alla tavola per l'altare con S. Antonio di Padova (1882), la distrutti i mosaici della facciata esterna della chiesa conventuale, eseguiti su cartoni del D. (l'Immacolata, i Santi Gioachino e ...
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FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] superiore, in passato attribuito a Masaccio; l'affresco su un pilastro del duomo di Pisa rappresentante il Crocifisso sicura l'effettiva identificazione di tale opera con una tavola descritta dal Vasari come di Masaccio proveniente dalla collezione ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] in forma di arco di trionfo, e lo scalone dell'ospedale della Misericordia, posto su strada di Porta S. Croce (attuale via D'Azeglio, 1782).
Una tavola elaborata da A. Sanseverini bene documenta la qualità dell'intervento realizzato (Arch. di Stato ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] Crocifissione di s. Pietro - sia stato realizzato su disegni di Michelangelo andati perduti.
Un tentativo di contabili, 104, c. 31; Libri maestri. 426, cc. 141, 246). La tavola fu ultimata il 20 ott. 1558 (Arch. di Stato di Perugia, Notarile, Alot. ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] . 166 s.) lavoro di un anonimo artista locale, presenta su un lato la Crocifissione, secondo una tipologia desunta dal Perugino, quindi databile dopo il 1507-1508. Un'altra sua opera, una tavola raffigurante S. Donnino e s. Giobbe in S. Maria Nuova a ...
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CARDILLO
Francesca Campagna Cicala
Pittori messinesi, attivi nei secoli XVI-XVII.
Francesco, nato nella seconda metà del sec. XVI, si formò probabilmente alla scuola di Antonello Riccio, di cui sposò [...] posteriore alla metà del sec. XVI, recando nel paesaggio di sfondo la lanterna costruita su disegno del Montorsoli sul braccio di S. Raineri (porto) nel 1555. La tavola, che il Gallo attribuiva a Guinaccia, non reca più traccia di firma, essendo ...
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BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] da Chiavari: la tavola centrale deve raffigurare l'Assunzione di Maria ed è precisato quali figurazioni devono essere nelle altre parti; egli deve uniformarsi all'esempio del polittico che Giovanni Mazone aveva eseguito su commissione di Baldassarre ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] ott. 1399.
Il G. è noto anche come pittore di tavole e puntuali studi hanno consentito di riferirgli un esiguo corpus di opere in The Burlington Magazine, CVII (1965), p. 252; M. Boskovits, Su don S., don Simone e la scuola degli Angeli, in Paragone, ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...