GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] iconografiche tra il gruppo del G. e Il mondo. La tavola degli amori dello stesso Bartolini (Damigella, 1998).
Le sculture le promesse del Risorgimento.
Dopo gli ultimi busti eseguiti su commissione di Crispi, quello dello stesso F. Crispi (disperso ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] per l’arte dei fabbri, aggiungendo alle figure che si trovavano su quello vecchio scene della Vita di s. Ivo (sic, ma probabile di tangenza fra i due artisti è rappresentato da due tavole raffiguranti la Madonna col Bambino – la prima, di Panetti ...
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GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] rimediare dipingendo "gigantesche figure" (Frediani, p. 19) su alcuni muri esterni della chiesa: si propose, cioè, si impegnò a dipingere entro il dicembre dell'anno seguente una tavola con la Madonna del Rosario per la Confraternita omonima nella ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] di Banco (Berlino, Gemäldegalerie). Alla stessa fase appartengono la tavola dipinta sui due lati con S. Gregorio e S. Fina , Spinello Aretino in S. Michele Visdomini a Firenze (e alcune osservazioni su L. di N.), in Paragone, XXXIV (1983), 395, pp. ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] prova che gli era noto quanto Gaudenzio andava elaborando per la tavola centrale dei polittico di Arona.
La fitta rete di rapporti Paolo a Vercelli (Chicco, 1982). Le notizie utili su questa pala (che si rivela notevolmente eccentrica nel panorama ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] le numerose pale di gusto e impostazione crivellesca presenti su molti altari del Maceratese e dell'Ascolano.
Sempre Storia pittorica della Italia…, Bassano 1809, p. 17; C. Lozzi, Una tavola della gioventù di P. Alemanni, in L'Arte, V (1902), pp. ...
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GIAMPICCOLI, Giuliano Marco
Giorgio Marini
Nacque il 3 maggio 1703 a Belluno, in una famiglia di antiche tradizioni cittadine, da Girolamo e da Livia Ricci, sorella del celebre pittore Marco.
Il G. [...] bassanesi fossero costretti dalle autorità a far incidere nuovi soggetti, sempre su invenzione di Longhi, da altri incisori, tra i quali il F. Piranesi e Wagner, contribuì con la tavola raffigurante la Villa Pozzolatico alla realizzazione dell'album ...
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LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] d'altare, l'Annunciazione di G.B. Cima da Conegliano, e quattro tavole con scene dalla vita di s. Marco dello stesso Cima, di G negli aggiornamenti del fondamentale catalogo di Heinemann sia nel saggio su L. di Tempestini (pp. 148-153) siano discusse ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] allo stesso R; il Della Bella appena pochi anni prima era stato operoso per la corte estense, incidendo le tavole della Gara delle stagioni, su testo di G. Graziani, edita a Modena dal Cassiani nel 1652.
L'orizzonte culturale del F. sembra quindi ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] la fine del 1450 decorò con centinaia di stelle d’oro su fondo azzurro l’interno degli armadi realizzati da Arduino da Baiso relative al ciclo, nella critica prevale l’opinione che la tavola oggi a Budapest sia stata dipinta da Pannonio nella fase di ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...