JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] di ignota collocazione, raffigurante I tre angeli alla tavola di Abramo, che è stato proposto di attribuire 1004-1008; A. Erbach von Fürstenau, La miniatura bolognese del Trecento (studi su Niccolò diGiacomo), in L'Arte, XIV (1911), pp. 1-12, 107- ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] 1737) Francesco Stefano di Lorena. Dopo aver lasciato "centodicci tavole da altare" in tutta la Toscana, oltre a "molti ss. Lorenzo, Ambrogioe Zanobi, fot. Soprintendenza 171.016) su ordine dei Riccardi, a cui probabilmente poco prima aveva decorato ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] soffitti dell’oratorio dei Battuti di Chioggia o della chiesa della Beata Vergine del Soccorso di Rovigo, i dipinti su tela, tavola e murali di Paolo Veronese in S. Sebastiano a Venezia, o gli stucchi rimossi da un edificio demolito presentati ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] Andrea. Forse proprio dopo la morte di quest'ultimo mise su una propria bottega se Vasari dice che diede i "primi di Budapest, con poche varianti rispetto all'originale, e la tavola con il Pagamento dei lavoratori, in collezione privata a Berlino, ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] commercio di cuoio a Perugia. Pellegrino aveva eseguito per lui una tavola già collocata nella cappella di S. Nicolò nella chiesa di S. la lancia confitta nel corpo del demonio disteso ai suoi piedi su di un prato fiorito di pervinche – le stesse che ...
Leggi Tutto
INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] II, realizzò un'architettura effimera in Ss. Giovanni e Paolo, su ideazione del poeta Giulio Strozzi; nel 1623 curò un allestimento una lunetta con la Vergine e s. Scolastica e una tavola rettangolare con due figure di santi in un paesaggio. Quest' ...
Leggi Tutto
FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] memoria nel 1894 l'ex allievo T. Dal Pozzo eseguì un suo ritratto su maiolica che gli amici fecero porre nella chiesa del locale cimitero.
Fra al Museo internazionale delle ceramiche di Faenza un centro tavola di Lodovico (n. inv. 27234), realizzato ...
Leggi Tutto
CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] L. F. Kaiser ed interrotta nel 1819 alla quindicesima tavola: fu merito del C. editore assicurarsene i diritti, à Naples par MMrs Cuciniello et Bianchi. Si tratta di 44 tavole, molto spesso su disegni di G. Gigante, che al suo nome fa aggiungere ...
Leggi Tutto
PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] nell’ufficio del ministro nel ministero dell’Istruzione (encausto su tela, 1928; Caruso, 2005), la sala d’attesa P. Dragone, Torino 2003; N. Tourn, La nascita della Collezione Paschetto della Tavola Valdese, in La beidana, 2006, n. 57, pp. 6-21; S. ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] dei nocchieri sulla tolda, "camminando tuttavia essa nave sopra di una tavola per artificio di ruote, et spanole occulte". Le fonti avvertono che all'allontamento da Venezia, in quel di Urbino - su cui sinora han taciuto le carte d'archivio del Fondo ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...