BELTRAME, Achille
Alberto Lorenzi
Nato ad Arzignano (Vicenza) il 19 marzo 1871, iniziò lo studio del disegno a Vicenza, ma si trasferì ben presto a Milano, dove seguì all'Accademia di Belle Arti le [...] , La Domenica del Corriere, nel cui primo numero, pubblicato l'8 genn. 1899, compose, sulla prima pagina, su schizzi originali, una tavola dal titolo Bufera di neve nel Montenegro: trecento soldati bloccati, e sull'ultima un'avventura occorsa ad una ...
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BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] .
Dalla bottega del B. escono alcuni notevoli e ricchi servizi da tavola o " credenze ": nel 1568 quella, composta di 307 pezzi dei del Cinquecento,in Rass. d'arte 1916,pp. 62-69;Id., Note su Virgiliotto da Faenza,in Faenza,VI (1918), pp. 34 ss.; Id., ...
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BONAVENTURA Berlinghieri
A. Caleca
Pittore lucchese del 13° secolo. Figlio e fratello di pittori, B. appare per la prima volta, insieme al padre Berlinghiero e al forse più anziano fratello Barone, [...] e infine nel 1274.La conoscenza di B. si basa sulla tavola con S. Francesco e sei storie della sua vita, conservata JWCI 39, 1976, pp. 234-236; E.M. Angiola, Nuovi documenti su Bonaventura e Marco di Berlinghiero, Prospettiva 1980, 21, pp. 82-84; A ...
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ALIBRANDI, Girolamo
Stefano Bottari
Pittore, nato a Messina negli ultimi decenni del sec. XV (nel 1470 secondo Hackert e Grano), operoso nei primi decenni del XVI (all'incirca fino al 1523). La più [...] chiesa madre del casale di Santo Stefano Medio (Messina). La tavola, consegnata ai committenti nell'agosto del 1516, si conserva tuttora, La Presentazione del Bambino al Tempio non è - e su questo il parere degli studiosi è concorde - che una ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] e acqua sul tavolo per i morti che passavano quella notte in casa; in Lombardia vi era l’uso di tavola imbandita, fuoco British Museum) e come giovane donna di pelle scura, seduta su un sarcofago, nel Cosma Indicopleuste Vaticano (9° sec.); nella ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] lavorabilità agli impasti, mentre quarzo e feldspato agiscono su questi come smagranti e riducono i ritiri; la Colorate e decorate, sono usate per vasellame artistico e da tavola, per oggetti artistici ecc. Negli oggetti decorati, l’applicazione ...
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Nell’arte figurativa, dipinti che hanno come soggetto fiori, frutta, pesci, cacciagione, o vari oggetti d’uso.
La n. si configura nell’arte occidentale come genere pittorico autonomo dal 17° sec.; queste [...] da Montefeltro a Urbino (1476), fiori, frutta, gioielli su davanzali, miniati nel Libro d’ore di Maria di fiori e frutta’; soggetti analoghi sono descritti anche come ‘colazione’, ‘tavola imbandita’ ecc. Solo alla metà del 17° sec. compare nei ...
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tavolo Mobile costituito da un piano orizzontale e adibito a diverse funzioni (quello da pranzo, attorno al quale ci si siede per consumare i pasti, è detto preferibilmente tavola).
L’uso del t. è assai [...] dopo il pasto; consisteva di un asse nudo e stretto, posato su sostegni, per lo più tre. Nel 14° sec. vennero in uso In Francia si ebbe una tipologia assai varia, dai grandi tavoli con piano di cuoio e rivestimenti di bronzo dorato (tables ministère ...
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Pittore greco (480 a. C. circa) della scuola ionica. Usò colori semplici, cioè pur sempre le quattro antiche tinte (nera, rossa, bianca e gialla); ma gli si ascrivono effetti nuovi. In lui si lodava soprattutto [...] a suggerire un effetto plastico e aveva valore funzionale piuttosto che di limite. Al tempo di Plinio restavano suoi disegni sutavole e su pergamena e quadri, alcuni dei quali a Roma (uno di piccole dimensioni, con Atalanta e Meleagro, era presso l ...
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Arte
P. d’altare Tavola rettangolare, posta verticalmente sul piano dell’altare, nel mezzo, dietro il tabernacolo. Di solito è dipinta; può essere anche di metallo, spesso prezioso, a sbalzo, cesello, [...] di rotazione a destra e a sinistra rispetto all’asse del binario (➔ escavatore).
P. raschiante Grossa p. strisciante trainata da una fune che si avvolge su un argano, usata in passato per lo spostamento di materie incoerenti (sabbia, ghiaia ecc.). ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...