MAESTRO di SORIGUEROLA
S. Alcolea i Gil
Pittore anonimo attivo nell'ultimo quarto del sec. 13° soprattutto nel territorio pirenaico della Cerdagna e nelle zone confinanti. La denominazione trae origine [...] e conservato a Barcellona (Mus. d'Art de Catalunya).
Alla produzione di questo artista vengono ricondotti alcuni dipinti sutavola che consentono sia di delinearne in modo attendibile l'iter stilistico, sia di individuarne le origini culturali, sia ...
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ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] delle Grazie a Magione (Perugia), datato 1371.
Nel 1402 dipinse per la chiesa di S. Egidio a Cometo una Maestà sutavola, ora perduta, della quale abbiamo notizia da una lettera inviata durante quell'anno dal Comune di Cometo a quello di Orvieto ...
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MAESTRO della CATTURA
A. Tomei
Anonimo pittore attivo nell'ultimo quarto del sec. 13° nella basilica superiore di Assisi (v.), dove affrescò la scena della Cattura di Cristo nel secondo registro della [...] (a partire dal transetto), il busto clipeato di S. Paolo in controfacciata; a ciò andrebbe aggiunto un Crocifisso sutavola, conservato a Trevi (Pinacoteca Com.). Sempre nella navata assisiate la critica - a eccezione dello stesso Boskovits (1981, p ...
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BERNARDO di Girolamo da Gualdo
Sandra Pinto
Notaio e pittore attivo a Gualdo Tadino nella prima metà del Cinquecento, apparteneva a una famiglia che esercitava tradizionalmente le attività del notariato [...] putti si è vista una discendenza da quelli di Raffaello alla Farnesina. L'altra è una pittura a olio sutavola, firmata in uno pseudo cartiglio "Bernard Hyeronimi Gualden. pingebat", raffigurante la Madonna del soccorso (Innsbruck, coll. priv.; cfr ...
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BAREZZI, Stefano
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Busseto il 16 nov. 1789 da Giovanni e da Giuseppina Carrara, ebbe i primi insegnamenti di pittura dal conterraneo Giuseppe Cavalli, altrimenti ignoto, [...] il ferrarese Antonio Contri - fu il primo ad applicare allo stacco degli affreschi la tecnica dello strappo e del successivo trasporto sutavola. Il suo biografo, E. Seletti, ha parlato di un adesivo del quale inzuppava una tela da applicarsi al muro ...
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CENTAUROMACHIA DI BERLINO, Pittore della
L. Banti
Ceramografo corinzio al quale il Benson attribuisce due famosi aröballoi: Berlino F 336, con la centauromachia di Eracle; Louvre CA 931, con collo a [...] e si sovrappongono, l'uso della linea di contorno, la delicata policromia, han fatto pensare all'influsso della pittura sutavola o della pittura murale.
I due vasi appartengono al piccolo gruppo di opere che gravita intorno a pochi, ottimi pittori ...
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TELESTROPHOS, Pittore di (Maler der Amphiaraospyxis)
L. Banti
Uno dei migliori pittori corinzî del secondo venticinquennio del VII sec. a. C., chiamato così dal nome di uno dei personaggi dipinti su [...] ritocchi rossi e bianchi sopradipinti sulla vernice nera) han fatto supporre che il pittore si sia ispirato a una pittura sutavola: l'ipotesi rimane incerta. L'esecuzione è eccellente e la concezione della scena grandiosa. I personaggi, per quanto è ...
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ARISTOPHON (᾿Αριστοϕῶν, Aristŏphon)
F. Magi
Pittore greco di Taso, della prima metà del sec. V a. C., figlio di Aglaophon e fratello più giovane di Polignoto (Plat., Gorg., 448 b), menzionato fra i migliori [...] (l'argonauta) ferito da un cinghiale, con Astipaleia (la madre) che partecipa al suo dolore; una rappresentazione complessa sutavola, in cui sono Priamo, Elena, la Credulità, Ulisse, Deifobo, l'Inganno: probabilinente l'avventura di Ulisse che entra ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] liberali indicano i corrispettivi campi del sapere; si citano qui di seguito i più importanti. Grammatica: rotulo, libro o tavola, su cui scrive un bimbetto; verga o sfera per stimolare lo scolaro pigro; l'insegnante può avere in mano anche coltello ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] basiliche, pur riprendendo la celebre invenzione iconografica di Antonio Lafréry, il M. rappresentò le varie chiese, anziché su un'unica tavola, su fogli di ampio formato, dedicati ciascuno a una basilica. Ciò gli permise di accrescere l'effetto di ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...