PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] di pittura milanese, con qualche eccezione: da Bergognone ad Arduino, in Id. - M. Comincini, Pittura nell’Abbiatense e nel Magentino. Opere sutavola e tela, secoli XV-XVIII, Mazzo di Rho 1999, pp. 33-38; V. Zani, in Pittura a Milano dal Seicento al ...
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CAVALCASELLE, Giovanni Battista
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] non vi fosse alcun intervento di ritocco pittorico nel restauro degli affreschi, e che anche in quello dei dipinti su tela o sutavola le ridipinture sulle lacune si limitassero al minimo.
Fece in tal modo restaurare, tra gli altri, gli affreschi di ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] miniatura, ma anche alla pittura, sia ad affresco sia sutavola. Nel 1474 G. affrescò la facciata della chiesa di Museum; Add.Mss. 37-1970) che vede l'intervento di G. nella tavola con il David salmista a colloquio con l'Eterno (c. 2), notevole per ...
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MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] nel 1544, partecipando, ma non si sa esattamente in quale misura, alle numerose opere eseguite in città: i dipinti sutavola, gli affreschi e gli stucchi per il refettorio di Monteoliveto e per la chiesa adiacente, la decorazione della sagrestia di ...
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TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] congiuntura di esperienze ancora non ben dipanabile, ma a un livello qualitativo più sostenuto, si pone la notevole Crocifissione sutavola di Detroit (Institute of Arts Museum), datata 1351 e connessa a una committenza legata all’area tra Brescia e ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] (1927-28), i soggetti sacri: spiccano fra questi un S. Sebastiano (Cortina d'Ampezzo, collezione privata) e l'olio sutavola con La Madonna della Pace, ora al Museo diocesano di Trento.
La grande figura della Vergine con il Bambino benedicente in ...
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SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] Salimbeni nella documentazione archivistica, in Lorenzo..., 1999, pp. 80 s.). Il trittico a sportelli mobili, il solo dipinto sutavola del catalogo di Lorenzo (per il resto formato da affreschi), raffigura il Matrimonio mistico di s. Caterina tra ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] con Stefano fiorentino, allievo di Giotto, molto lodato dalle vecchie fonti. Lo studioso aggiunse inoltre al catalogo qualche dipinto sutavola: la Madonna col Bambino e santi della Pinacoteca Vaticana (n. 170) e la Crocifissione del North Carolina ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] mano dell'I., che con ogni probabilità facevano parte della collezione, sono il Ritratto del vescovo Gian Matteo Giberti, dipinto sutavola, di cui si conoscono due versioni, una al Museo del Prado di Madrid, l'altra a Castelvecchio, e l'enigmatico ...
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TOMINZ, Giuseppe Giacomo (Tominc Jožef Jakob, Tominc Josip, Tominz Josef)
Alessandro Quinzi
Nacque a Gorizia il 6 luglio 1790 da Giovanni, commerciante, possidente e tesoriere comunale, e da Marianna [...] destinato alla parete di fondo del bagno nella villa Sansoussi. Non dissimile fu l’effetto dell’altro olio sutavola, il Nano ostricaro (Trieste, Civico Museo Revoltella), usato come fermaporta e anch’esso da ricondurre alla tradizione neerlandese ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...