COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Giovanni di Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] per il solenne funerale di Pandolfo Petrucci, celebrato l'8 giugno (doc. riportato dal Romagnoli).
Accanto alla vasta attività di pittore sutavola il C.ne ebbe una, anch'essa importante, sia come miniatore, di cui già si è detto (Bacci, 1939;Ciardi ...
Leggi Tutto
TERUEL
S. Alcolea Gil
(lat. Turolium)
Città della Spagna orientale (Aragona), posta lungo il corso del fiume Guadalaviar.
Città di origine romana, T. è importante soprattutto per gli edifici di epoca [...] rilievo per conoscere i sistemi di lavorazione e gli utensili adottati dai falegnami mudéjares. Questa pittura a tempera sutavola è stata messa in relazione con le pitture della sala capitolare di Sigena e presenta analogie con temi ornamentali ...
Leggi Tutto
ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] praticato deliberatamente per ottenere una espressione fiabesca. Scade il suo livello artistico, quando si prova nella pittura sutavola, come nella Crocefissione di S. Giorgio al Palazzo, restituitagli dal Toesca (1913, p. 329). È difficilmente ...
Leggi Tutto
AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] antica via Cumana in direzione di Capua e presso la via Atellana o Napoletana, che univa Capua a Napoli. Un dipinto sutavola del 1408 di Angelo Arcuccio, conservato nella sacrestia del duomo, mostra sullo sfondo una veduta di A. in cui è evidenziata ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] e di stile, alcune delle quali possono però ragionevolmente ascriversi al B.: la Madonna col Bambino, singolare dipinto sutavola con parti ricamate e ornate di vetri e genune, della raccolta Bagatti Valsecchi di Milano; la consimile Madonna, già ...
Leggi Tutto
WILHELM di Colonia
D.R. Täube
Pittore, documentato a Colonia dal 1358 e morto prima del 1378.Su maestro W., una personalità artistica che negli studi viene fatta coincidere con quella di Wilhelm di [...] fossero stati vivi.A questa notizia documentaria è da ricondurre l'attribuzione a W. di numerose opere di pittura coloniense sutavola e murale, senza riguardo al fatto che la data della sua morte contraddiceva alcune attribuzioni. Fu in particolare ...
Leggi Tutto
AMBROGIO di Baldese
Isa Belli Barsali
Pittore fiorentino, nato nel 1352 e attivo a Firenze e a Prato. Scarsissime sono le sue opere sicuramente documentate; un tentativo fatto da O. Sirèn per ricostruirne [...] dell'oratorio di Orsanmichele; sempre per Orsanmichele riceveva (nel 1406, nel 1407 e nel 1409) dei pagamenti per una Visitazione, forse sutavola, e gli si ordinava di dipingere l'ornamento di un organo (1413). Nel 1410 lavorava a Prato - vi era già ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] S. Anna è conservato ad Oxford, Ashmolean Museum). Dipinta per Agnolo Doni, la Sacra Famiglia (Firenze, Uffizi) è l'unica opera sutavola di M. compiuta: vi dominano, più che il possente senso della massa, l'energia e il moto che sviluppano i corpi ...
Leggi Tutto
Arte
Immagine sacra, rappresentante Cristo, la Vergine, un santo ecc., sutavola. Attestate fin dal 5° sec., le i. hanno avuto grande diffusione, come oggetto di culto e venerazione, nel mondo bizantino [...] dalla seconda metà del 6° sec. e sono strettamente coinvolte nella questione riguardante la liceità dell’immagine divina, sancita definitivamente, dopo il periodo iconoclastico, dal Concilio di Nicea (843). ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] , il rapporto con le membrature architettoniche è un fatto nuovo. Di grandi conseguenze è il rapido affermarsi della pittura sutavola (sulle cui origini pesa la tradizione bizantina e il culto locale di antiche icone) che elabora forme totalmente ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...